.

.

domenica 25 giugno 2017

Finalissima di stagione

Come sempre, dopo la fine delle scuole gli irriducibili continuano ad allenarsi fino alla fine di giugno o quasi: l'ultima lezione è anche occasione per l'immancabile festicciola, che ..."toglieteci tutto ma non il buffet".
Quest'anno, causa il clima afoso e altre contingenze, l'ultima lezione è stata venerdì 23 giugno. La prima ora è stata appannaggio dei piccoli: Pietro, Danyil, Cristian, Alexandra e Gioele, arrivato in extremis, ma vale comunque il titolo di "ultimo a mollare" assieme ai compagni. Bravi, e arrivederci a settembre!
A seguire, abbiamo avuto un allenamento davvero speciale, onorato da una rappresentanza dei ragazzi di Verbania e di Mergozzo. Mal che vada, è stata una bella occasione di sudare (tanto!) insieme. Se da cosa nasce cosa, potrebbe essere invece l'inizio di una bella attività da estendere l'anno prossimo a tutti i ragazzi "grandi" delle palestre della zona. Chi vivrà vedrà...
Guardate bene i  giovanotti nella foto qui sotto, perché sono stati davvero coraggiosi a presentarsi in palestra in una delle giornate più calde del secolo. Caronte (l'anticiclone rovente) è ormai socio onorario Ken Sho, perché non si perde un allenamento estivo che è uno!

"I sudatissimi di Rete4". Da sinistra a destra:
In alto: Omar, Samuele, Alessandro "Obi", Gianfranco, Jacopo, Riccardo.
Al centro: Marta e Noemi da Mergozzo; Giacomo; Andrea e Nikolas da Verbania.
In basso: Elena, Ilaria, Alessandro "Hulkino", Nicolò.

Purtroppo nella foto non si vede il bellissimo buffet a base di insalate di riso, cous-cous, focaccine, pizze, torte salate e dolci allestito dal nostro stupendo staff. Non si vede nemmeno il miliardo di moscerini che si è imbucato alla nostra festa fin dopo il tramonto. Ma insomma, possiamo dire che il cibo è stato buonissimo e la compagnia abbondante.

E con quest'ultima bella giornata cala il sipario sulla stagione 2016-2017. Dopo il letargo (per modo di dire) estivo, ci rivedremo a settembre. Ancora grazie e complimenti a tutti!

Una cosa alla volta, parte due: la pizzata di fine corso

Peccato non avere immagini di questa bella serata, ma pare che fossimo tutti troppo impegnati a mangiare, bere e divertirci, meglio così. In ogni caso, la speranza che se ne trovino non muore mai.
Mercoledì 7 giugno è stata l'occasione di ritrovarsi (quasi) tutti insieme per l'appuntamento ormai irrinunciabile di fine stagione in gloria.
Dopo la bella cerimonia di consegna delle cinture di cui abbiamo detto, ci siamo ritrovati alla spiaggia di Feriolo, sede del "Vecchio Canneto" che già ci ospitò nel 2016. Dall'anno scorso il numero dei partecipanti è aumentato (quasi 80 eravamo!) e il tempo è nettamente migliorato: ne hanno beneficiato soprattutto i ragazzi che si sono divertiti come matti negli ampi spazi esterni.
Momento clou della serata, unico immortalato in fotografia, la festa ai nostri nuovi maggiorenni, Luca e Sharon, a base di torta, spumante e con un sottofondo video vintage, che è un vero cimelio del KenSho dei tempi che furono.


Dietro la gigantesca (buonissima, apprezzatissima, esauritissima!) torta abbiamo i nostri 2 eroi assieme al sottoscritto, che è quello con immeritata aureola sopra la testa e indimenticabile medaglia al collo.
La medaglia è uno dei regali che avete fatto sia a me che ad Alessandro, nostro comandante in  seconda. Vi ringrazio per l'ennesima volta dei bellissimi pensieri, e confermo che la medaglia andrà nella bacheca di quelle pochissime prestigiose e più importanti della mia carriera.
Cento di queste cene e arrivederci a settembre 2017, dopo un'estate di splendide vacanze - e di gratificante lavoro per chi proprio non ne può fare a meno.

domenica 18 giugno 2017

AVVISO URGENTE di fine stagione

In questo giugno rovente volge al termine la stagione 2016-2017. Per quelli di voi che non sono in vacanza, avviso circa le modifiche al calendario lezioni, dovute al clima, agli impegni lavorativi di noi istruttori e agli appuntamenti già organizzati:
- lunedì 19  ci sarà lezione con orario estivo (under 12 alle 18,00 - over 12 alle 19,00; questi ultimi in preparazione dell'allenamento di venerdì);
- venerdì 23 sarà l'ultimo incontro della stagione. Dalle 17 alle 18 si alleneranno gli under 12; dalle 18 alle 19,45 avremo l'allenamento congiunto fascia 12-17 anni con i ragazzi delle altre palestre vicine per la presentazione dei nuovi stage agonisti-preagonisti e la formazione di squadre provinciali/regionali, attività che partirà nel 2017-2018 al termine della fase di  collaudo.
Al termine (dalle 20) terremo il nostro minirinfresco finale, a cui  ovviamente sono invitati tutti coloro che si trovano in zona, indipendentemente dall'allenamento!
Da lunedì 26 quindi saremo definitivamente e finalmente in vacanza - ma se qualcuno vuole i compiti glie li possiamo dare volentieri. 😁

lunedì 12 giugno 2017

Smile gallery (o facce da cintura) 2017

Le foto di gruppo sono un'altra cosa, ma questo piccolo collage assemblato alla buona permette di vedere in faccia uno ad uno i ragazzi, nel momento in cui ricevono cintura e diploma. E' una bellissima carrellata, e un'occasione di rinnovare i complimenti a tutti.
I buchi sono in corrispondenza dei pochi che non hanno potuto presenziare alla consegna: l'appuntamento per la chiusura dei buchi è solo rimandato.
Se qualcuno volesse le fotografie a figura intera e nel formato originale, non ha che da chiedere.


Quaranta fotografie, quaranta persone, quaranta espressioni diverse; tutte uniche. Ne ingrandisco una che - o per merito del bravo fotografo o per merito dell'emozionatissimo soggetto - è particolarmente riuscita perché comunica l'intensità e l'importanza che possono avere questi momenti "di passaggio" vissuti insieme.


Agli allievi e ai praticanti di karate viene costantemente ricordato che cinture e diplomi non sono solo strisce di  stoffa e bei pezzi di carta da cercare per sé stessi, ma devono essere il simbolo delle capacità e dei risultati che si è riusciti a raggiungere con la passione, con l'allenamento e con l'impegno.
Guardando queste immagini, direi che l'ammonimento vale piuttosto e soprattutto per gli insegnanti. A fine corso, non dobbiamo lasciare agli allievi semplici strisce di stoffa e pezzi di carta, ma soprattutto capacità ed esperienze utili per il futuro; altrimenti queste cerimonie non hanno senso. Dobbiamo sempre essere all'altezza di queste facce e di questi sorrisi!
Quest'anno (come i precedenti) ce l'abbiamo messa tutta, e speriamo almeno in parte di esserci riusciti. In ogni caso, l'anno prossimo ci riproviamo...
Buone vacanze a tutti!

sabato 10 giugno 2017

Una cosa alla volta, parte uno: gli esami finali

Siccome non temiamo per niente l'opinione pubblica, pubblichiamo urbi et orbi gli esiti dei nostri severissimi esami. E per esagerare, vi forniamo non aride cifre, ma commenti e valutazioni personalizzate. Come si faceva tempo fa, quando in pagella a scuola non c’erano voti, ma solo “giudizi”.
 Ai miei tempi spesso i giudizi erano molto laconici, tipo “buono”, “ottimo” etc. Oppure “se si impegna maggiormente otterrà risultati migliori” (1° quadrimestre) e “si è impegnato maggiormente e ha ottenuto risultati migliori” (2° quadrimestre). Noi abbiamo cercato di metterci qualcosa in più, pur rimanendo molto sintetici, e risparmiandovi i dettagli più tecnici, su cui lavoreremo l’anno prossimo.
Complimenti a tutti gli esaminati e buona lettura.

P.S.: i nomi sono in codice, ma tra di noi ci capiamo, anche aiutandoci con la foto di gruppo.



I piccoli della prima ora:
Micol - È stata brava nonostante nell’anno abbia fatto quattro-cinque malattie e sette-otto infortuni: va all’asilo ma ha la cartella clinica di un laureato! Però non si ferma nemmeno con le cannonate. Ha buone qualità che verranno fuori, se continua.
 Luca deV – Luca il terribile: a lezione spesso ti scappa via da tutte le parti, ma si muove bene e questo è l’importante. È agile, veloce e coordinato, e alla sua età è tutto quello che serve.
 Luca F – Averne, di ragazzi come lui! Serio, appassionato e impegnato, deve insistere insistere insistere, perché i progressi diventeranno sempre più rapidi con il tempo.
 Matteo – L’ultimo iscritto (ad anno già inoltrato), ma si è messo già al passo dei suoi compagni e forse li ha addirittura superati: entusiasta e bravissimo. Non vedo l’ora di scoprire dove arriverà in futuro!
 Pietro – Una tranquilla tigre in miniatura, non ha paura di niente e di nessuno, riesce a fare tutto quello che deve fare con calma e facilità: ottimo!
 Alessio – Ha il combattimento nel sangue, ma è ancora una testa calda. Se riesce a disciplinarsi, senz’altro verrà fuori tutto il suo talento.
 Gioele – Ha fatto progressi impressionanti dall’inizio dell’anno, sia come interesse e partecipazione all’attività che come prestazioni. Normale, perché le due cose sono strettamente collegate. Molto bravo, ma attenzione a controllare i colpi: mi stende regolarmente i manichini!
 Vlady – Una forza della natura che deve imparare a controllarsi, ma ha già fatto parecchi progressi. Ha avuto qualche incertezza, ma niente paura: è solo dovuta alle ultime assenze, e può recuperare alla grande.
 Leonardo – Piccolo fuori ma grande dentro: serio, impegnato, preciso. Potrebbe fare lezione con il gruppo dei più grandi, tanto è bravo.
 Danyil – Piccolo dentro ma grande fuori; nel senso che è talmente alto che ci dimentichiamo che è giovanissimo... all'esame ci ha stupito per la calma e la bravura che ha esibito, e secondo me ha appena iniziato.
 Francesco (detto Franceschino) – Si divertirebbe molto di più se riuscisse a disciplinarsi a lezione e con i compagni: quando si concentra su quello che deve fare impara e migliora, e lo si è visto.
 Francesco PF – Come si dice, “è una scheggia”. Si muove bene e velocemente; a volte troppo e si capotta, ma anche questo si risolverà con il lavoro tecnico. Per ora bravo, bravo, bravo!
 Giacomo – L'agonismo fatto persona. Deve imparare a canalizzarlo assimilando i movimenti tecnici corretti, e allora diventerà davvero pericoloso (in senso buono…)
 Mattia – Rispetto all’anno scorso è cresciuto in tutti i sensi, e combatte veramente bene per la sua età e il suo livello. Ora è pronto anche lui per imparare come si deve la tecnica del karate, ci aspettiamo ottime cose per l’anno prossimo.
 Gregorio (detto Greg) – È ormai uno dei migliori del gruppo, e lo si è visto anche alla gara di domenica. Ha fatto progressi notevolissimi in tutto, ma il bello è che sembra solo all’inizio di quello che può fare. Un altro piccolo con la testa da grande.

I medi della seconda ora:

Filippo – Filippo ha talento, questo è evidente. Anche se è solo al primo anno e non riesce a venire proprio sempre, ha già le idee molto chiare; gli resta solo da fare esperienza e farà sfracelli.
 Nicole – La nostra splendida matricola, ha “pagato” la frequenza minore rispetto a molti suoi compagni, ma se l'è cavata egregiamente: ha assolutamente i numeri e le qualità per diventare brava.
 Francesco B – Uno dei più eleganti del corso, quanto a impostazione tecnica e movimenti: quando si mette in guardia per combattere sembra un agonista esperto… poi “non gli partono i colpi”, ma è solo questione di convincersi della sua bravura (e questo glie lo diciamo noi) nonché di allenarsi regolarmente (e questo dipende da lui).
 Riccardo deV – Il fratellone di Luca muove le gambe da paura! Pochi riescono a eseguire i calci che faceva naturalmente sin da piccolo (l’anno scorso, cioè). Ora deve cominciare a impostarsi tecnicamente, e poi voglio vedere cosa succede…
 Giovanni – Pian piano sta acquisendo sicurezza e convinzione. Anche lui deve insistere, perché ogni successo è il trampolino per quelli successivi; che arriveranno.
 Alexandra – Ha una grinta e un’energia positiva fuori dal comune. Le manca una frequenza di lavoro ideale per esplodere tutto il suo potenziale tecnico, ma per quello che fa adesso è bravissima e può essere contenta.
 Anna – Lei invece è bravissima e precisa tecnicamente: un piacere vederla. Vale quanto sopra: se e quando vorrà dedicare più tempo all’allenamento farà un bel salto di qualità; altrimenti benissimo così, in rapporto alla frequenza delle lezioni.
 Federico – Cosa dire di Chicco? Ha la straordinaria capacità di guardare un qualsiasi movimento e ripeterlo esattamente e immediatamente, e questo ha fatto la differenza in tutte le sfide in cui si è cimentato durante l’anno. Ora attenzione a quando arriveranno le prime difficoltà: se supera quelle, non ci sono traguardi che non potrà raggiungere.
 Maria – Ha fatto un bell’esame, soprattutto nella prova di combattimento dove ha stupito la commissione (cioè noi due maestri) per tecnica e precisione. Complimenti, ora le serve un po’ di velocità e siamo a posto.
 Matilde – Matilde è fortissima, glie l’abbiamo sempre detto. Stavolta nella prova di combattimento è stata un po’ disordinata e fuori distanza. Lavorando con calma migliorerà, da lei ci aspettiamo sempre grandi cose.
 Eleonora “Yin” – Pulita e precisa, da inizio anno a oggi è migliorata parecchio. Nel kumite si è fatta trascinare in rissa da Matilde, dovremo stare attenti a non metterle troppo insieme… scherzi a parte, brava.
 Arianna “Yang” – Ha fatto un esame strepitoso: bravissima in tutto, uno spettacolo. Era in grande giornata, ma spero e penso che sia una grande annata, anzi la prima di tante.
 Sara – Molto concentrata, stavolta ha reso al suo meglio e ha fatto delle ottime prove: una delle migliori. E migliorerà ancora, se continua con questo impegno. Piccolo consiglio: cercare di essere meno statica nel combattimento; in altre parole, muoviti sulle gambe!
 Ilaria – "Ila", oltre a essere la più pettinata dell'esame, è quella che senza ombra di dubbio si è migliorata più di tutti dall’anno scorso a oggi. Bellissimo il suo kata, brava e decisa anche nel combattimento. Merito del suo impegno e della sua costante presenza agli allenamenti. Chissà se finalmente si è convinta che così può arrivare dovunque voglia, ma credo di sì.
Elena – Quando tira fuori tutta la sua grinta non ce n’è per nessuno, e anche all’esame è stata uno schiacciasassi. Ma adesso è proprio giunta l’ora di puntare sulla preparazione fisica, se vuole diventare veramente brava da grande.
 Falco – Il dispetto peggiore che potessimo fargli: sostenere l'esame da solo, davanti a tutti, il giorno successivo. Beh, ha superato anche questa difficoltà psicologica, e alla grande. Cintura e bei voti me-ri-ta-tis-si-mi.
 Alessio – Quest’anno è riuscito a venire in palestra poche volte, ma l’impostazione ce l’ha ed è anche buona. Per quello che ha potuto fare, è stato davvero bravo, complimenti.
 Cristian – Il più giovane del gruppo, è partito con calma e costanza da piccolo, e ora sta crescendo in volontà e convinzione. Bravo, ora è il momento decisivo: se rilancia con l’impegno che sta mettendo verrà fuori davvero bene.
 Leonardo – L’altro “fratello d’arte” (cioè della cintura nera Lorenzo) è stato straordinario per impegno ed entusiasmo, rispetto all’anno passato ha fatto un vero e proprio salto di qualità. Ora è pronto per affrontare cose più difficili, senza dimenticare le basi.
 Nicolò – Problemi di frequenza anche per lui, ma le qualità le ha e lo ha dimostrato in pieno. Certo, per memorizzare certe cose ci vuole tempo, ma ne ha fin che vuole l’anno prossimo.
 Liam – In parte, ma solo in parte, vale il discorso sulla frequenza, che gli ha impedito di rendere al meglio nelle prove più tecniche. Di grinta però ne ha da vendere, e se la userà per impegnarsi farà senz’altro ancora meglio in futuro.
 Marco – Anche Marco ha patito un periodo di frequenza ridotta, compensata però da un grande sprint finale. Bravo, una rimonta che ti vale non solo la salvezza, ma anche la zona "Europa League" (ai miei tempi si chiamava "zona UEFA", ma se scrivo così non capisce più nessuno).
 Luca – Reattivo e veloce, ha le doti di un acrobata. Con un allenamento regolare non so dove potrebbe arrivare; quest’anno per quello che poteva fare ha dato il massimo, bravo!
 Arianna S – Nonostante quest’anno anche lei abbia fatto un karate part-time, è stata una delle migliori. Merito delle sue doti senz’altro, ma anche del suo impegno perché si vede che ci tiene. Se continua così va benissimo, se aumenta la partecipazione ha solo da sfrecciare verso le stelle.
 Andrea - Partito in maniera discontinua come il fratellino, nel finale si è cimentato con grande impegno negli allenamenti, e il risultato si vede. Ora siamo a livelli di cintura alti, e anche l’impegno dev’essere in proporzione…

I grandi della terza ora:

Riccardo – Come si è visto, se si concentra e si impegna fortemente su quello che sta facendo, i progressi arrivano. Deve continuare così, perché è il sistema giusto.
Nicolò – Il più piccolo dei grandi ha avuto qualche incertezza, che può superare, se vuole. Come e più degli altri, l’impegno è la chiave, e questo esame deve servire da incoraggiamento.
Jacopo – Sempre serio e impegnato, sta cominciando a tirare fuori la determinazione che gli servirà da ora in avanti. Deve usarla per lavorare su tutto: fisico, tecnica, agonismo. Forza, che ora comincia il bello!

PPS: ...Finito, finalmente. Ragazzi, ma quanti eravate quest'anno?