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giovedì 26 giugno 2014

Ultimo appuntamento pre-vacanza

Per la giornata di venerdì 27, che chiude gli incontri della stagione 2013-2014, ci ritroviamo tutti quanti (= piccoli + grandi) alle ore 18,00.
Ci alleneremo divisi in due gruppi dalle 18 alle 19, in modo da svolgere al meglio la fase più importante: la festa finale!!!
Con cautela, ma ci sarò pure io.
A DOMANI!
Luca

giovedì 19 giugno 2014

AVVISO



Una banalissima distorsione (leggasi storta, strambata, etc.) alla caviglia mi impedisce di muovermi, se non con le stampelle.
In aggiunta, Alessandro e Daniela hanno degli impegni improrogabili e non possono essere in palestra... quindi l'allenamento di venerdì 20 viene annullato.
Ci vedremo regolarmente - o quasi - lunedì 23, spiacente!!!
Luca

P.S.: su richiesta, allego certificato medico e verbale di pronto soccorso, per chi pensasse a una ingegnosa scusa per rimanere a casa a guardare la Nazionale... ;)

domenica 15 giugno 2014

Fotoreportage esame Master

La sessione è stata segretissima e a porte chiuse... ma una, come vedete era socchiusa, e ci si è intrufolato il fotografo che ci manda questo esclusivo reportage!

Il riscaldamento, sotto lo sguardo severo della Commissione

Si prova e ci si concentra

Clima austero e marziale, ma le ciabattine rosa a bordo tatami sdrammatizzano...

Su forma e precisione tecnica nulla da dire.
Sullo sfondo, due diverse concezioni di marzialità ("strong" e "easy")

Le differenze di taglia non contano, quando c'è lo spirito!

Saluto finale della classe e complimenti a tutti!!!
La fase di defatigamento!!!

sabato 14 giugno 2014

H O T ! ! ! Grande Pizza Finale KenSho 2014

Due righe e prime immagini carpite alla serata di giovedì, durante la nostra cena di conclusione dell'anno sportivo 2013-2014. Una serata caldissima, solo al termine stemperata dal primo acquazzone della "Summer Storm" che i giornali minacciano stia per abbattersi sulla penisola.

La prima riga è per felicitarmi con tutti quanti per l'impegno investito, nonostante gli impegni sempre più numerosi, e per i risultati raggiunti; e - ancora una volta - per lo spirito amichevole, sereno e positivo che riversate nel gruppo.

La seconda riga è per ringraziare tutti, per come sostenete la nostra attività: dai componenti sempre più attivi dello staff, che si prodigano per organizzare la logistica, l'animazione e gli aspetti festaioli dei nostri ritrovi (compreso quello di giovedì); alla nuova generazione di tecnici che hanno dato una marcia in più alle lezioni durante quest'ultimo anno, e che non hanno ancora iniziato a dare il meglio di sé; a tutti indistintamente per l'affetto e le sue manifestazioni tangibili che sempre dimostrate.

Mentre scorrono le immagini, ricordo che fino a venerdì 27 ci si ritrova in palestra, tutti rigorosamente in tenuta estiva (= maglietta)!

Rappresentanza del gruppo-staff: il passato, il presente, il futuro, e un po' anche il gerundio della nostra Associazione!
Impagabili.

La consegna dei regali.

Due gioielli...

Passi per i ragazzi, ma per me non so più in che lingua dirvi che non dovevate...
(In primo piano, maestro + regalo; sullo sfondo, bimbi + animatrici)

mercoledì 11 giugno 2014

GPF, la vigilia


Ricapitolo le informazioni sull'appuntamento di domani in pizzeria:

Luogo: pizzeria "al Cantuccio", via Milano 186, Gravellona Toce (rettilineo verso Feriolo).
Orario: dalle 19,30.
Menu: bis di primi - giropizza - bibita - dolce - caffè.

A prestissimo!

domenica 8 giugno 2014

Jac sempre più lanciato!!!!

http://www.calvesi.it/2014/06/jacopo-spano-2137-campione-italiano.html

Sembra che stiamo diventando un blog di atletica, ma - come si dice - ci sono storie che non si possono non raccontare...

domenica 1 giugno 2014

L'importante è partecipare


Raramente segnalo libri, video o film, ma faccio un'eccezione per quella che, con una piccola forzatura, considero come una "storia di sport" indimenticabile e - di più - da non dimenticare. Lascio poi a ciascuno le riflessioni sulle sue moltissime altre chiavi di lettura.
Segnalo questo libro, di cui riporto più in basso la copertina, anche perché la sua trama, benché sviluppata in forma di romanzo, è completamente vera. E perché la protagonista che vedete in foto, Samia, classe 1991, è coetanea dei nostri ragazzi più grandi, e la sua vicenda personale si svolge negli stessi anni raccontati nel nostro blog.
Durante la nostra pausa estiva 2008 partecipa, diciassettenne, alle Olimpiadi di Pechino per una Somalia dilaniata dalla guerra civile, conquistando gli applausi di tutto lo stadio e una temporanea notorietà per questa sua sfortunata ma orgogliosa prestazione:
https://www.youtube.com/watch?v=4E1O_2BOt1c
« Noi sappiamo che siamo diverse dalle altre atlete. Ma non vogliamo dimostrarlo. Facciamo del nostro meglio per sembrare come loro. Sappiamo di essere ben lontane da quelle che gareggiano qui, lo capiamo benissimo. Ma più di ogni altra cosa vorremmo dimostrare la nostra dignità e quella del nostro Paese », questo il suo commento.
Nel 2009 e 2010, mentre noi ci divertiamo sui tatami di mezza Italia e oltre, e mentre i nostri runners sono al massimo della loro attività, lei - che insegue il sogno di vincere le Olimpiadi di Londra 2012 - si allena clandestinamente, di notte, da sola, in un campetto di Mogadiscio, per eludere l'obbligo del burqa imposto alle donne dagli integralisti; finchè - ad inizio 2011 - cerca inutilmente miglior sorte e un vero allenatore in Etiopia. Quindi, la decisione di cercarli in Europa.
Tra luglio e dicembre 2011, a vent'anni, effettua come "migrante clandestina" la traversata dell'intero deserto africano: cinque mesi in condizioni che nemmeno leggendo il libro si possono immaginare, sostenuta solo dal suo incrollabile sogno. A fine marzo 2012, mentre noi siamo impegnati nella bella trasferta "gara+picnic" di Casale Monferrato, si imbarca finalmente su una "carretta del mare", da Tripoli verso l'Italia. Il racconto termina al 2 aprile 2012, stessa data di questo post e inizio di una delle nostre più belle stagioni.


So che è praticamente impossibile, ma se qualcuno entrasse subito in una libreria, si comprasse questo libro e lo leggesse, senza sapere o cercare prima su Internet come è andata a finire la storia di Samia, forse proverebbe la stessa emozione che mi ha spinto a pubblicare queste righe; in onore di una vera guerriera e grande, grandissima campionessa.

Link: La storia di Samia raccontata in TV da Carlo Lucarelli.