Messaggio di fine anno

Ultimo messaggio dell'anno, che utilizzo per:
- ripetere ancora una volta gli auguri per un felice, spumeggiante, roboante 2009 a tutti quanti!
- aggiornare "in sanatoria" il blog con le ultime notizie dell'anno. Che sono:

UNO
Gli ottimi risultati (tanto per cambiare) conseguiti alla "Christmas Cup" del 14 dicembre scorso a Biella. Un BRAVO a Silvia Ottinetti, Alice Baroni e Jacopo Spanò (tutti e tre medaglia d'oro sia nel kata che nel kumite); Gloria Spanò, Cristina zucchinetti (oro nel kata); Briana Disisto, Marta Bertola e Alessandro Gandini (argento); Ivano Bassani (bronzo); Luca Gandini, Luca Tressoldi, Lorenzo Fagan, Lucia Susanna, Lorenzo nobili, federico Schiratti.
Segnalo in extremis che sul settimanale "Il Verbano" (alias "Il Sempione", alias "L'Informatore", a seconda delle zone in cui esce) dello scorso sabato 27 dicembre, ancora in edicola per la prossima settimana, potete trovare un articoletto sull'avvenimento.

DUE
I complimenti a Jacopo Spanò, che furoreggia instancabile sia nel karate che nell'atletica. Tant'è che è stato premiato dal CONI tra i migliori atleti dell'anno nella Val d'Aosta, dove ha battuto non so quanti record regionali, oltre a registrare alcuni dei migliori tempi a livello nazionale. Nel sito http://atleticaleggera.blogspot.com/ potete leggere le sue gesta, con l'aggiunta di qualche foto compromettente...
http://atleticaleggera.blogspot.com/2008/11/jacopo-span-il-pi-veloce-ditalia.html

TRE
I complimenti alla nostra "atleta dell'anno" Sharon Paietta, bronzo ai mondiali ragazzi WUKO, e al Comune di Meina, nella persona del Sindaco Marcello Donderi, che lo scorso 20 dicembre l'ha premiata con una medaglia durante una cerimonia dedicata esclusivamente a lei! E' sempre una bella cosa quando le istituzioni sono vicine ai ragazzi che fanno sport, a qualsiasi titolo e a ogni livello. Bravi tutti, e grazie ancora.


Dicono che il 2009 sarà un anno di recessione: per quanto ci riguarda, se avremo anche solo la metà delle soddisfazioni che abbiamo avuto in questo 2008, sarà un anno fantastico!
Sono troppo scaramantico?

Un grande ciao dal Vs. aff.ssimo
Luca
che sta per lanciarsi nelle follie del veglione di S. Silvestro!!!

quiz difficilissimo

dopo l'immensa fatica della gara, maestri ed accompagnatori si godono i meritati premi, il quiz consiste nell'identificare senza dubbi, quale tra i maestri inquadrati si e' addormentato e sta' addirittura russando in piedi.

i premi tra quelli che avranno dato la risposta esatta saranno sorteggiati durante la festa di fine corsi.

aspettando fine anno, un....."salto nel passato"

ori allori e salti dal memorial Ceracchini

l'angolo del running

coming soon............ken sho running team spaces, appuntamenti, programmi, obiettivi della prossima stagione.

BUONE FESTE

Con largo anticipo sul capodanno 2009 auguriamo a tutti quanti BUONE FESTE in attesa di rivedersi a partire da:
MERCOLEDI 7 gennaio 2009 alla palestra delle medie
VENERDI' 9 gennaio 2009 alla palestra delle elementari

ciao a presto
Luca e Sergio (nuovo redattore del blog!!!)

Risultati Memorial Ceracchini

Si è svolta sabato 22 e domenica 23 novembre a Sanremo la prima edizione del Memorial "Augusto Ceracchini", storico dirigente della Federazione Italiana Karate, mancato appunto trent'anni or sono. La gara è stata dedicata alle categorie bambini e ragazzi il sabato, cadetti e juniores e seniores la domenica.
Sede della manifestazione, il nuovo Mercato dei Fiori. Stavolta non si può dire che non ci fosse spazio per gli atleti... la struttura era gigantesca. Purtroppo il clima della Liguria ci ha traditi, riservandosi un'accoglienza "gelida" o quasi. Ci ha pensato la gara a riscaldare i corpi e gli animi.
Pochi ma buoni i concorrenti, pochi ma buoni i rappresentanti del Ken Sho. Per il kata, la nostra Silvia Ottinetti, campionessa mondiale virtuale di Heian Shodan (se esistesse la categoria), ha vinto senza discussioni tra le cinture verdi 9-11 anni; nello stesso gruppo si sta facendo le ossa la matricola Briana Disisto, grinta da vendere e da spendere. Come d'abitudine, Cristina Zucchinetti e Marta Bertola si sono portati via i primi due posti tra le cinture blu 12-14 anni. Tra le marroni, Luca Gandini stavolta ha rischiato di vincere, cavandosela con l'argento. Podio sfiorato per Alessandro Gandini tra le cinture nere.
Il vero exploit dei Gandini brothers si è visto però nel pomeriggio, nel kumite: argento per Luca nei -45 Kg, argento per Alessandro nei +45 Kg dopo una serie di combattimenti durissimi (chiedete a lui direttamente, vi saprà dire...), nella categoria con il più alto livello di tutta la gara.
Ultimi arrivati (nel senso che hanno partecipato per la prima volta a una competizione) le piccole cinture gialle Lorenzo Nobili e Federico Schiratti: complimenti per l'esordio, per il kata e per il lungo viaggio affrontato.

Nell'attesa della rassegna stampa, vi segnalo un primo reportage sul sito:
www.stresanews.com
Alla prossima!

UN WEEKEND MONDIALE !!!

Ed ecco a voi, a beneficio di chi c'era e di chi non c'era, il bellissimo tema-reportage di Alice sulla trasferta di Jesolo. Brava, complimenti! Certo, non l'ha raccontata proprio tutta sulle sue (e degli altri) scorribande ;), ma non tutto si può mettere in un tema... Del resto lo spazio commenti è aperto per aggiunte e pensieri vari.
Ri-brava,
Luca


Nella foto, l'Autrice del pezzo (a sin.) e la capitana Greta (a dx)

Da tanto tempo ansiosamente atteso, dopo un mese di preparazione fisica e psicologica, il grande momento era giunto vicino. I giorni 17,18,19 ottobre ho partecipato ai campionati mondiali di karate che si sono svolti a Iesolo, una città del Veneto. Per giungerci sono dovuta partire un giorno prima assieme ai miei genitori, il mio maestro di karate e altre sette ragazzi, miei amici, con le rispettive famiglie.
I miei genitori ed io abbiamo viaggiato in macchina con un'altra famiglia, cosi non abbiamo avuto modo di annoiarci.
Faceva molto caldo in macchina, ma fuori il clima non era dei migliori: una leggera foschia copriva l’orizzonte, il cielo era biancastro e la tensione non scompariva mai.
Ero molto preoccupata, ma durante il viaggio ho avuto modo di distrarmi guardando il paesaggio scorrere veloce dal finestrino, ascoltando musica e chiacchierando con gli altri ragazzi.
Dopo una breve sosta siamo arrivati a Iesolo, ma le quattro ore, ormai trascorse, aumentavano ad ogni chilometro perché invano cercavamo la strada giusta per giungere all’hotel. Abbiamo chiesto informazioni ad alcuni passanti e, finalmente, siamo giunti all’hotel San Marco. Non era molto lussuoso, nonostante avesse tre stelle, ma adeguato alle nostre necessità.
Stanchi del lungo viaggio abbiamo cenato abbondantemente e siamo andati a riposare per affrontare la gara. Pane e marmellata è stata la carica mattutina per iniziare bene la giornata; per scaldarci ci siamo recati camminando al palazzetto dello sport e, arrivati, mi sono trovata molto spaesata. C’erano tantissimi ragazzi di diversa nazionalità: russi, ucraini, spagnoli, brasiliani, africani, inglesi, cinesi, uzbechi, americani e persino alcuni provenienti dall’Azerbaigian.
Ero molto emozionata e tesa, speravo di avere più tempo per scaldarmi, ma la mia categoria è stata subito chiamata a partecipare alla competizione.
Ero di fronte a venti ragazze della mia stessa età, anche loro cintura arancione. Ho svolto bene la mia prova, ma non mi sono classificata, come il giorno seguente. Penso che, comunque, l’importante sia partecipare.
A conclusione dell’evento tutte le scuole hanno sfilato; è stato molto emozionante sentirsi partecipe di quell’avvenimento così importante: gli occhi di tutti erano puntati su di noi, il pubblico applaudiva e i fotografi scattavano incessantemente foto.
Questi due giorni sono stati occasione d’incontro tra ragazzi di diversa nazionalità, era come se fossimo stati un unico grande popolo che si è riunito grazie al karate.
Abbiamo assistito ad alcune dimostrazioni degli sbandieratori, al ritmo sostenuto dei tamburi, altri esercizi di karate, judo, aikido ed altri tipi di arti marziali. Sono rimasta sbalordita dall’esibizione di Denise Henke, la campionessa mondiale cintura nera, perché con estrema precisione ha svolto alcune mosse.
Nonostante fossi un po’ delusa dall’esito della mia gara, sono stata molto contenta di aver partecipato perché un’emozione così è stata unica e sarà irripetibile.
Mi sono divertita molto anche perché domenica, il giorno successivo, ho visitato Venezia, il mio sogno da molto tempo. La bella città, tra canali d’acqua, ponti e gondole, era proprio come me l’aspettavo.
E’ stato come fare un salto nel passato, in una dimensione diversa nella quale l’assenza di automobili e traffico dà un senso di tranquillità che la differenzia dalle altre città.
Ho potuto vedere molti ponti famosi, come quello di Rialto, le gondole, diversi monumenti e mi sono resa conto che l’unica via di comunicazione è l’acqua. Sono molto colpita da questa città e spero di ritornare per poter ammirare altre bellezze che non ho potuto vedere.
Tornata a casa, stremata ma contenta, sono andata a dormire ripensando al fantastico week-end trascorso.

CALENDARIO

Inserisco qui tutti gli appuntamenti della stagione.
Aggiornerò man mano che avrò nuove notizie. Per i dettagli, seguiranno comunicazioni.

- 16 novembre: C.A.R. - Torino (per tutti i ragazzi interessati alle gare)
- 22-23 novembre: 1° Memorial "Augusto Ceracchini", Sanremo (gara ragazzi e cinture M/N)
- 14 dicembre: "Christmas Cup", Biella
- 18 gennaio: Stage regionale, Brandizzo
- 25 gennaio: C.A.R., Torino
- 8 febbraio: Campionato Regionale Cadetti/Juniores/Seniores, Brandizzo
- 22 febbraio: Campionato Regionale Ragazzi, Brandizzo
- 15 marzo: 1^ Coppa FESIK Castelli Cusiani, Gozzano
- 28-29 marzo: Gran Prix d'Italia, Desio
- 5 aprile: Stage regionale, Brandizzo
- 25-26 aprile: Campionato Italiano Ragazzi, località da definire
- 17 maggio: Trofeo dell'Amicizia, Tenero
- 17 maggio: C.A.R., Suno
- 23-24 maggio: Campionato Italiano Cadetti/Juniores, località da definire
- 7 giugno: Stage Regionale, Brandizzo
- 21 giugno: C.A.R. e gita in montagna, località da definire
- 25 ottobre: Trofeo Città di Verbania, Verbania

C.A.R.

A conferma di quanto già detto, ricordo che il prossimo CAR (Corso Agonistico Regionale) si terrà Domenica prossima, 16 novembre, alla palestra delle Scuole di via Moncrivello a Torino.
Orario: 9,30 - 12,00 circa.
Vi invito a partecipare numerosi... e a parcheggiare con cautela!
Luca

Trofeo "Augusto Ceracchini"

Dal mare di nordest (Jesolo) al mare di nordovest: si terrà a Sanremo (IM) il 22 e 23 novembre prossimi il Primo Trofeo "Open" (cioè aperto a tutte le Federazioni e organizzazioni italiane) dedicato alla memoria di uno dei padri del Karate in Italia, l'Avvocato Augusto Ceracchini, nel trentennale della scomparsa.
La gara sarà sia di kata che di kumite, solo individuale. Possono partecipare i bambini e ragazzi under 14 di tutte le cinture, mentre nelle fasce dai 15 anni in su sono ammesse solo le cinture blu-marroni-nere. Indirizzo della manifestazione: "Mercato dei Fiori" - via Quinto Mansuino, 12 - Sanremo.

RETTIFICA PROGRAMMA! Come da ultima circolare, le competizioni delle categorie ragazzi, sia kata che kumite, si svolgeranno tutte nella giornata sabato 22, dalle ore 9,00 in avanti. Come avrete intuito leggendo gli orari, è opportuno arrivare in loco la sera prima della manifestazione, e qui pernottare.

L'albergo presso cui abbiamo prenotato è l'Hotel "Rosa dei Venti" - Via privata Serenella, 34 - Sanremo - Tel. 0184 6511. Sito web: http://www.rosadeiventihotel.it/index.php

Ricordo di portare con voi, oltre ovviamente al karategi e alla cintura, anche il libretto personale (Budopass) e un documento d'identità dei ragazzi.
... e via, verso nuove avventure!
L

Grazie a tutti

Visto l'esito dei mondiali di Jesolo (vedi post precedente) eravamo già contenti così. Invece venerdì scorso, 24 ottobre, abbiamo avuto un'altra grande soddisfazione. A festeggiare la medaglia di Sharon Paietta e il buon comportamento di tutti i ragazzi, chi ci viene a trovare in palestra? Il Sindaco di Stresa Canio Di Milia e l'Assessore alle Politiche Giovanili Carlo Falciola in persona, e nemmeno a mani vuote! Abbiamo avuto infatti l'onore di ricevere una splendida targa a premiazione dell'attività e dei risultati di Jesolo; un'altra targa è tutta per Sharon Paietta, a ricordare la sua bella medaglia. All'evento è stata presente anche una troupe di VCO Azzurra TV, che ha dedicato un servizio nel telegiornale di mercoledì 29/10. Il servizio sarà visibile ancora per qualche giorno sul sito www.vcoazzurranews.info (archivio edizioni, link diretto: http://www.vcoazzurranews.info/index.php?option=com_content&task=blogcategory&id=54&Itemid=212 )

Che dire? Possiamo solo ringraziare di cuore l'Amministrazione per esserci sempre stata vicina, praticamente da quando siamo sbarcati sulla Perla del Lago. Il loro sostegno ci dà la marcia in più, che continueremo a usare per farci onore in tutte le occasioni che ci si presenteranno. Sperando che le targhe di oggi siano le prime di una lunga serie...
Di nuovo grazie a tutti, e in particolare a Marco, il PR che il mondo ci invidia! ;)

Luca Delfrati

Sharon mondiale!

Ultimamente il blog è stato decisamente avaro di notizie: rimediamo con una che fa per dieci, e cioè il resoconto del 2° Mondiale WUKO (World Union of Karate Organizations) Bambini-Cadetti-Juniores del 17-19 ottobre a Jesolo.

Le fonti ufficiali parlano di oltre 1500 ragazzi e 50 nazioni partecipanti, una manifestazione imponente, affollatissima, coloratissima, rumorosissima. E lunghissima. Ma ne valeva la pena, per tanti motivi.

Quello più appariscente è decisamente la medaglia storica (storia locale, ma sempre storia è...) che la nostra Sharon Paietta ha portato sulle rive del Verbano. Pensate che l'unico precedente risale a oltre 10 anni fa, con l'accoppiata targata Nenryu Verbania di Valentina Bonomi (argento) e una certa Denise Henke, che proprio nella categoria ragazzi vinse il suo primo titolo mondiale di kata. Alla medaglia che mancava, quella di bronzo, ci ha pensato Sharon; ma per distinguersi è andata a vincerla nella specialità del kumite/combattimento, prima atleta in assoluto nel VCO.

Non le è mancato nulla: grinta, bravura, fortuna. La sua categoria (cinture marroni e nere 9-10 anni) non era tra le più affollate, ma neanche lei era tra le favorite essendo la più piccola per età, cintura e statura. Tuttavia ha avuto la sua occasione e l'ha sfruttata, guadagnando con pieno merito la semifinale: qui nulla ha potuto contro le gambe chilometriche della sua avversaria, ma è bastato per salire sul podio con la medaglia al collo tra le grida dei compagni, la gioia di papà Rodolfo e del fratellone Raoul (che tornerà alle gare appena avrà finito di sconocchiarsi le ossa un giorno sì e uno no), e la commozione della mamma. Ah, dimenticavo il cane Bull, nuova mascotte della squadra, che le ha fatto le feste più scatenate.

Tra l'altro, brava Sharon anche nel kata, dove ha terminato a pochissima distanza dal podio.

Nella specialità, il colpo più grosso stava per farla Silvia Ottinetti, la più giovane delle "tre moschettiere" tricolori a Parma: in testa (o quasi, mi pare) nella prima prova, in zona podio in semifinale, è arrivata settima in finale; il quinto kata è ancora da perfezionare, ma avrà tempo. Le compagne di squadra l'hanno abbandonata prima della semifinale (Marta Bertola) e prima della finale (Cristina Zucchinetti): in un mondiale anche le piccole incertezze si pagano, ma complimenti comunque.

Alice Baroni è un'altra che poteva fare un bel risultato, sia nel kata che nel kumite: uno squilibrio nel primo, qualche colpo poco controllato nel secondo l'hanno estromessa dai giochi. Anche i Gandini brothers (Luca e Alessandro) hanno gareggiato con tanto impegno e poca fortuna sia nel kata che nel kumite; bravo Luca che ha superato due turni prima di arrendersi a un avversario bielorusso. Jacopo Spanò ha gareggiato solo nel kumite, dove si è inventato l'inverosimile per aggiudicarsi l'incontro, ma ha perso di strettissima misura.

Che dire, a parte i risultati? L'esperienza è stata bellissima, il soggiorno piacevole, la compagnia numerosa e variopinta: chissà se riusciremo a documentare il tutto con qualche fotografia?!

L'appuntamento per i prossimi mondiali è nel 2010 in Brasile: i ragazzi del KenSho si sono portati avanti con l'organizzazione della logistica, e hanno già collezionato gli indirizzi mail di svariate atlete brasiliane. Complimenti per l'efficienza!!

CORSI 2008-2009

A tutti i soci comunico che i CORSI REGOLARI di karate inizieranno
LUNEDI' 22 SETTEMBRE
presso la palestra della scuola elementare di Stresa. Giorni e gruppi come l'anno passato, con il seguente orario provvisorio:

LUNEDI' e VENERDI'
ore 18,00 > principianti e cinture gialle, ragazzi
ore 18,50 > cinture colorate, ragazzi
ore 19,40 > cinture marroni/nere
ore 20,40 > adulti

Come l'anno scorso, a partire da MERCOLEDI' 24 SETTEMBRE avrano luogo gli allenamenti in vista delle gare, in primis quella di Jesolo del 17-18 ottobre. La sede è la palestra delle scuole medie, dalle 18,30 alle 20,30.

Vi invito a collegarvi ancora nei prossimi giorni per info sulle modalità di iscrizione e sul calendario di lezioni, festività, gare, stages, etc.

A presto!!!
Un grande CIAO a tutti,

Luca

Si ricomincia

Ciao a tutti e bentrovati, al termine (o quasi) delle vacanze.
Gli allenamenti regolari inizieranno nella solita sede (Stresa, scuola elementare) all'inizio di ottobre (stessi giorni e stesse ore dell'anno passato). Però...
Per tutti quelli che hanno partecipato agli allenamenti di luglio e per chi si volesse aggiungere, segnalo che a settembre ci è stata gentilmente concessa ospitalità nella palestra del Collegio Rosmini, che si trova poco sopra Stresa, lungo la strada che sale verso le frazioni Binda-Vedasco-Gignese; tutto questo grazie all'interessamento dell'infallibile amico Marco Maltauro.
Gli allenamenti si svolgeranno nei giorni di martedì e giovedì, dalle 18 alle 19, salvo diversa comunicazione.
Si comincia martedì 9 settembre. Per la prima lezione, ci troveremo alle 17,30 davanti all'ingresso principale del collegio, così vi mostrerò la strada e i dettagli.

Vi invito a tener d'occhio questo sito, dove a breve inserirò informazioni e particolari relativi ai corsi per la stagione 2008-2009.

A prestissimo!

Luca

Brava Greta!

Un complimento speciale alla "capitana" dell'ASD Ken Sho, la cintura nera Greta Spanò, che ieri - domenica 1 giugno - ha partecipato sola soletta ai Campionati Italiani di Kata, categoria cadetti. La manifestazione ha avuto luogo a Frascati, il che vuol dire a 700 kilometri da casa! Distanza che non ha spaventato nè lei nè la famiglia che l'ha accompagnata (gli Spanò globetrotters sono ormai abituati a girare l'Italia e l'Europa dove mietono successi sia nell'atletica che nel karate). Questa volta la gara è stata veramente di alto livello: le migliori cadette sono praticamente allo stesso livello delle colleghe seniores. La prova di Greta, campionessa regionale in carica, si è arrestata sulla soglia della finale, ma questo importa meno. Ciò che conta è essersi cimentata e aver ben figurato con una così agguerrita concorrenza. Considerando che ha ripreso solo da pochi mesi gli allenamenti dopo un lungo stop, e che ha già dimostrato di avere i numeri per far bene (fisico, testa e carattere, o per dirla alla giapponese: Shin-gi-tai = corpo-mente-cuore), direi che il tempo è dalla sua parte. Brava, Greta!

Le nuove cinture

Si sono svolti lo scorso 28 maggio gli esami di cintura conclusivi della stagione. Quale miglior sede del nostro blog per pubblicare i nomi dei neopromossi e complimentarsi con loro?
Cinture bianche-gialle:
Margherita Di Pietro, Giulia Tressoldi, Sara Tressoldi
Cinture gialle:
Angelo Condemi, Lorenzo Ferraiuolo, Erica Gattoni, Lorenzo Nobili, Alessandro Maffioli, Alex Maltauro, Michele Ottinetti, Leonardo Pangoni, Vincenzo Raffa, Federico Schiratti, Lucia Susanna, Francesco Tozzi
Cinture gialle-arancioni:
Gaia Beretta, Alice Cajelli, Eros Comin, Francesco Comin, Riccardo Comin, Eleonora Floriddia, Alessia Paltani
Cinture arancioni:
Alice Baroni (meriti sportivi), Giulio Ferin (meriti sportivi), Giorgio Kowsar, Nimesh Lindamulla, Matteo Maltauro, Manuela Scarpinato (meriti sportivi), Gloria Spanò (meriti sportivi), Riccardo Verzotto
Cinture arancioni-verdi:
Edoardo Anelli, Lorenzo Fagan, Luca Tressoldi
Cinture verdi:
Alessandro Galli, Floriana Masia, Silvia Ottinetti (meriti sportivi), Kim Piscia, Mykola Robulets, Alessio Tagini (meriti sportivi)
Cinture verdi-blu:
Briana Disisto, Alessandro Ragni
Cinture blu:
Marta Bertola (meriti sportivi), Cristina Zucchinetti (meriti sportivi)
Cinture marroni:
Ivano Bassani, Sharon Paietta
Ma ora non c'è tempo per riposarsi sugli allori, perchè l'ultima fatidica prova attende i nostri valorosi: la spaghettata campestre di domenica 8 giugno. A presto!

CAR story - Torino, 11 maggio 2008

Il corso agonistico regionale (CAR) si è regolarmente svolto a Torino domenica scorsa, e pare con ottimi esiti. I ragazzi sono stati molto bravi e si sono guadagnati i complimenti dei docenti. Hanno lavorato parecchio e bene, hanno conosciuto nuovi compagni di allenamento, nuovi maestri, nuovi esercizi. Non dubitavo che sarebbe stata un'esperienza positiva; la consiglio a tutti per il futuro, perchè è una vera "iniezione di vitamine" per chi vuole migliorarsi.
Un'altra soddisfazione è stata sapere che alcuni dei genitori hanno partecipato al corso per presidenti di giuria: è un bel modo per condividere l'attività dei figli. Se (come credo e spero) la cosa continuerà, darò tutto il mio supporto a questa iniziativa.
Quasi dimenticavo: come si intuisce - ma non si capisce - da alcuni commenti al precedente post, la manifestazione ha avuto anche qualche fuori programma. Infatti nel parcheggio adiacente alla palestra si è tenuta, a titolo sperimentale, la prima edizione del trofeo "CAR OIL CUP", riservata appunto a genitori e accompagnatori! E siccome noi del Ken Sho non siamo secondi a nessuno, ci siamo subito iscritti all'albo d'oro con una strepitosa performance, di cui allego qualche fotografia. Tanti complimenti e tutta la nostra solidarietà per il sacrificio, anche e soprattutto economico, che la partecipazione ha comportato (però i prossimi anni, per non diventare antipatici, lasciamo vincere qualcun altro! ;)Altro per oggi non posso dire, perchè - e questa è un'altra nota stonata - domenica non c'ero. Motivo in più per chiedere a chi era presente di arricchire la cronaca con dettagli e impressioni. A presto,

L

C A R

La sigla sta per "Corso Agonistico Regionale" : agonistico in quanto serve a preparare alle gare di kata e di kumite tutti i ragazzi, di qualsiasi età e livello di cintura, che vogliano parteciparvi; regionale in quanto si svolge a Torino, dove convergono gli atleti e i migliori docenti della Regione.
La prossima data è confermata per domenica 11 maggio a Torino, nella palestra di via Moncrivello, 8. L'allenamento si svolge dalle ore 9,30 alle ore 12,30. E' richiesta una quota di partecipazione di cinque euri a persona.
Iscrizioni e dettagli venerdì prossimo in palestra.
Ciao a tutti,
L
P.S.: nella stessa sede si svolge il corso per Giudici di gara. Requisiti: voglia di farlo. Se qualcuno fosse interessato, ha tutto il mio sostegno.

Parma & Scudetti

Dopo che ne hanno parlato anche i sassi, ecco finalmente anche sul nostro blog la cronaca del

17° Campionato Italiano FESIK Ragazzi - Kata e Kumite
e dei successi quivi riportati...
Per cominciare, diciamo che è stata un'edizione record: 1400 concorrenti individuali, 170 squadre, 106 società non si erano mai viste. Nè mai si erano viste 18 ore di gara in due giorni (10 al sabato, 8 la domenica). Tuttavia, la manifestazione è filata via liscia come mai nelle precedenti edizioni, e ve lo dice uno che ha partecipato a tutte e 16.
Per quanto ci riguarda, primo record assoluto è il numero di partecipanti, ben 24 singoli e 11 squadre. E fossero solo gli atleti... che dire dello staff al seguito? Avevamo: coach ufficiale a ruolo (Greta Spanò); fotografo professionista accreditato (Franco Ottinetti) e fotografo ufficioso di rinforzo (Davide Tressoldi); task force genitoriale per accompagnamento e vestizione atleti; unità mobile stazionante all'esterno del palazzetto per emergenze (camper Bertola); responsabile logistica e accoglienza (Monica Altieri); comitato musica & animazione (Ken Sho Singers, con il coordinamento di Mauro Spanò e la direzione artistica del M° Sergio Gandini). Con un simile spiegamento di forze, non c'è da stupirsi di come sia andata. C'è solo da ringraziare tutti se abbiamo avuto una bella gara, un bellissimo albergo, un allegro soggiorno e tante tante foto spettacolari, che PRIMA O POI vedremo sul blog.
Altri primati: mai così tante medaglie (9 nel Campionato Italiano e 8 nella Coppa Italia); eguagliato il record di due titoli italiani nella stessa edizione; primo titolo vinto nel kata a squadre; primo titolo vinto nella specialità kumite. Ciononostante, cercherei di limitare la cronaca per lasciare spazio ai commenti dei protagonisti. Ci riuscirò??
SABATO - KUMITE
Cominciano bene i più piccoli: Gloria Spanò, Giulio Ferin, Alessio Tagini vincono la coppa del quarto posto nel kumite a squadre 6-8 anni. Alessio vince poi il bronzo individuale in Coppa Italia, ma è solo l'inizio.
Il primo botto arriva poco dopo: Alice Baroni è Campionessa italiana 12-14 anni nelle cinture bianche/gialle +45 Kg. Dopo soli sei mesi di karate ha già dimostrato forte personalità, buona tecnica e grande velocità: lei non lo sa, ma per vincere ha messo in riga le allieve delle migliori scuole di kumite d'Italia. Sul sito www.stresanews.com potete ammirare il suo radioso sorriso durante la premiazione. Nella stessa difficile categoria, onore delle armi a Gaia Beretta (seconda in Coppa Italia) e a Eleonora Floriddia.
Tra i pesi leggeri -45 Kg, "chapeau" a Manuela Scarpinato, medaglia d'argento e vicecampionessa italiana; sia per il risultato che per le sue doti di incassatrice, lei sa perchè. Stavolta Alessia Paltani, campionessa regionale in carica, è arrivata "solo" quinta, ma a questi livelli la vittoria non è mai assicurata.
Nella fascia 9-11 anni, si battono senza risparmio gli ardimentosi Lorenzo Fagan e Luca Tressoldi nelle cinture arancio/verdi+ 40 Kg; Giorgio Kowsar nelle cinture bianche/gialle +40 Kg, Alessandro Ragni nelle cinture arancio/verdi -35 Kg, Lucia Susanna nelle cinture bianche/gialle -40 Kg, Silvia Ottinetti nelle arancio/verdi -40 Kg. Nota di merito a Luca, Lorenzo e Alessandro, che nella gara a squadre superano due turni, arrendendosi solo ai "cugini" della Nenryu Verbania. Sempre brava Sharon Paietta, che pur rendendo una o due spanne in altezza alle avversarie, strappa la medaglia di bronzo in Coppa Italia tra le cinture blu -40 Kg.
Dei più grandi, il pirotecnico Jacopo Spanò raggiunge il 2° posto in Coppa Italia tra i 12-14 anni cinture blu/marroni/nere - 50 Kg. Combattimenti spettacolari e bel risultato, visto il livello della categoria. Niente da fare per Luca Gandini e Umberto Ragni nei -45 Kg, come pure per Alessandro Gandini e Raoul Paietta nei + 50 Kg; ma si sono fatti onore, e questo è quello che conta. Alle nove di sera, a palazzetto ormai vuoto, chiude in bellezza Cecilia Filippi, che vince la medaglia di bronzo nella fascia 12-14 anni cinture blu/marroni/nere +45 Kg, grazie al suo notevole allungo e all'ottimo senso della distanza (e dire che non aveva mai partecipato a gare di kumite in vita sua!).
DOMENICA - KATA
Anche oggi iniziano nel migliore dei modi le due squadre in gara: Cristina Zucchinetti, Marta Bertola e Silvia Ottinetti si rifanno dell'eliminazione dell'anno passato e vincono una strameritata medaglia d'oro nella categoria 12-14 anni cinture giallo/arancio/verdi; per Cristina è il secondo titolo e la terza medaglia in tre campionati. Le ragazze non hanno perso il sincrono nemmeno nell'individuale, dove hanno vinto tutte e tre la medaglia di bronzo.
La squadra dei piccoli-in-crescita Gloria Spanò, Alessio Tagini, Giulio Ferin vince un'altra medaglia di bronzo nella fascia 6-8 anni. Gloria vince poi l'oro in Coppa Italia nell'individuale, 5° posto assoluto.
Completano il bottino della squadra i terzi posti in Coppa Italia di Briana Disisto, che debutta nelle cinture verdi 9-11 anni; di Alice Baroni tra le gialle 12-14 anni; di Sharon Paietta nelle blu 9-11 anni. Niente medaglie per gli altri, ma la gara è stata davvero affollatissima e di alto livello. Eccellente è stato il livello delle cinture nere, gara dove i nostri hanno scontato forse i postumi della lunga notte in albergo...?! Chissà se un giorno scopriremo i retroscena.
Che dire, a consuntivo? Che è andata bene in ogni senso: per la partecipazione, per l'impegno, per i risultati, perchè tutti si sono cimentati in tutte le specialità (kata e kumite, individuale e a squadre), dando dimostrazione di carattere e di completezza; e soprattutto per la serenità e per l'allegria, che è l'ingrediente fondamentale, irrinunciabile, in queste esperienze.
Unico rimpianto, la foto di gruppo. Purtroppo mancano Raoul e Sharon (a cena), Luca (in gita), Alessandro e Umberto (malati), Alessia e Lorenzo (dispersi); rimedieremo con la fotogallery della gara.
Chiudiamo con un piccolo quiz. Guardate attentamente la foto e dite, secondo voi: 1) Chi ha preso più botte durante la gara? 2) Chi è uscito di casa credendo di avere messo tutto nella borsa? 3) Chi si è fatta fare per l'occasione una strepitosa acconciatura nuova, fresca di parrucchiere (ovvero: la classe non è acqua)? Gli interessati non suggeriscano.

KenSho Singers ??????

Pare dico pare, che i sottogruppi del KenSho stiano gemmando.......
Sarà forse il magnetico fluido del Maestro Luca, a fornire quel tocco "armonico" ad un contesto sportivo?
Non è forse anche questa un'arte (anche se non marziale..)

Firmato Moder@tore (per distinguermi dall'altro).

KenSho runners?

Da alcuni giorni per le vie di Stresa, sono stati avvistati alcuni runners che hanno scelto la cittadina lacustre per gli allenamenti primaverili, in vista dei prossimi impegni internazionali. I bene informati, li hanno identificati come appartenenti al team del Karate Ken Sho, ma sui tatami per ora i riscontri mancano. Il quadro potrà essere più chiaro seguendo gli sviluppi durante le prossime settimane. Un primo dato emerge: gli avvistamenti coincidono con gli allenamenti dei Karatechi !

Sarà un caso ??

Attenzione: stage regionale

E' confermato il prossimo stage regionale, che si svolgerà a Brandizzo (TO), domenica 20 aprile, dalle ore 9,00 al Palazzetto "A. Albano". (stessa sede dei campionati regionali)
L'appuntamento è rivolto soprattutto alle cinture marroni e nere che intendono prepararsi all'esame di livello (I Dan o successivi), ma è aperto anche a tutte le cinture colorate che vogliono partecipare.
Ricordo che lo stage, tenuto da docenti regionali, consta di tre lezioni di un'ora ciascuna: kihon (fondamentali), kata, kumite. E' un'occasione per allenarsi con maestri e compagni diversi dal solito...
L'iscrizione costa € 11,00 per i ragazzi fino a 14 anni, € 17,00 dai 15 anni in su.
Chi è interessato può farmelo sapere entro lunedì 14 p.v.

Super synchro kata

Un po' per vedere se funziona l'inserimento dei video, un po' per mettere carne al fuoco...

Quando si dice che i giapponesi sembrano tutti uguali... queste tre SONO uguali. Il kata si chiama "Annan" (scritto anche "Hanan" o "Anhan") e appartiene allo stile Shito-Ryu. Sull'applicazione non faccio commenti: a qualcuno può piacere, a qualcuno no, dopotutto si tratta di un'esibizione. Voglio semplicemente proporre un esempio di come si dovrebbe eseguire un kata SINCRONIZZATO, a beneficio di chi si cimenta nella prova a squadre.

Facile, no?

Dicono di noi

Due siti che parlano di noi:

http://www.stresanews.com/ - in prima pagina e nella pagina sportiva.
http://www.vcoazzurratv.info/ - nella pagina "archivio completo sport", voce "vari".
Aggiornati con i risultati dei Campionati Regionali e del Gran Prix Italia (16 marzo).

N.B.: Siamo anche sull'Eco Risveglio (26 marzo) e sul Verbano-il Sempione-l'Informatore (21 marzo) di questa settimana.

Leggete e diffondete!

Parma, 26 e 27 aprile 2008

E' iniziato il conto alla rovescia verso i Campionati Italiani Ragazzi, previsti a Parma i prossimi 26 e 27 aprile. Informazioni dettagliate e programma alla pagina web
http://www.fesik.org/news.asp?id=100 (sito http://www.fesik.org/ - sezione "Primo Piano"). Le informazioni alberghiere sono alla pagina: http://www.fesik.org/upload/allegati_doc/BARILLA%20PARMA%20ANNUNCIO%20SU%20SITO%20FESIK.doc (accessibile dal sito fesik nella sezione "Archivio news").
Anticipo solamente che la prova di kumite verrà effettuata il sabato, la prova di kata la domenica.
Entro la fine di marzo, per le relative prenotazioni, è necessario avere gli elenchi di chi:
- parteciperà alla gara
- pernotterà in albergo
- viaggerà in pullman
In particolare, è importante prenotare quanto prima gli alberghi. Mai come ora, chi prima arriva, meglio alloggia...
Attendo le vostre copiose ed entusiastiche adesioni.
Saluti dal vs. affezionato tour operator,
Luca

TANOSHII ISuTAH WO!!

Vale a dire (tradotto dal giapponese):

BUONA PASQUA

a tutti voi, a tutti noi.

Un augurio di vacanze serene

dal vs. maestro,

che vi aspetta al rientro

da mercoledì 26 (per l'allenamento "agonistico")

e/o da venerdì 28 (per le lezioni normali)

Luca

Fuori due! Breve cronaca del Gran Prix

Ormai è una classicissima del karate italiano: si parla del "Gran Prix Italia", magistralmente organizzato il 15 e 16 marzo a Desio (MI) per la decima volta dal M° Vincenzo Cellamaro. Le fonti ufficiali davano presenti 1400 iscritti di 93 società da tutta Italia e da svariate nazioni europee; ben otto quadrati, tabelloni elettronici, bandiere, premi per tutti: non è mancato nulla. Neanche noi del Ken Sho, che c'eravamo, anche se a ranghi ridotti, tra malati, convalescenti, contusi e confusi.
Dato che i premi li abbiamo esauriti tutti dopo gli ultimi Regionali, ci limitiamo a un semplice riassunto di come sono andate le cose. Prima le donne, per cavalleria.
Le ragazze del kata sono andate a segno con precisione matematica. L'anno scorso, con Cristina Zucchinetti e Marta Bertola, era in squadra Rachele Apostolo; quest'ultima si è ora "data all'ippica" (anzi, per la verità all'equitazione, e con grandi soddisfazioni - ciao, Rachele!) e il suo posto in squadra è stato preso da Silvia Ottinetti, ma cambiando la formazione il risultato non è cambiato: come l'anno scorso, prime. Cristina ha poi ceduto il primo posto nell'individuale dopo un soffertissimo spareggio, e Silvia ha completato il podio con una medaglia di bronzo. Per Briana Disisto, sarà per la prossima volta, se continua a migliorare come sta facendo.
Ho tenuto a parte Sharon Paietta - la piccola grande Sharon - che quest'anno deve salire sullo sgabello per guardare negli occhi le sue avversarie, nella categoria 9-11 anni. Mentre prende le misure, si porta intanto a casa la medaglia di bronzo nel kata, e quella del kumite le scivola via proprio nella finale; brava, brava, brava.
L'unico piazzamento dei maschi viene da Giorgio Kowsar, che stavolta - a differenza di Brandizzo - gli avversari li ha trovati, e pure più grossi di lui (ma cosa danno da mangiare a questi bambini?!). Quando la polvere della mischia si è posata, Giorgione aveva al collo la medaglia di bronzo.
Tutti gli altri - Luca Tressoldi, Luca Gandini, Raoul Paietta, Jacopo Spanò, Alessandro Gandini - aggiungono poco alle statistiche, ma molto alla sostanza. Hanno dato il massimo come al solito, e hanno ceduto ad avversari che per ora sono più bravi - tutto qui. Il livello dei migliori era veramente buono, sia nel kata che nel kumite, e misurarsi con i migliori è sempre un'ottima esperienza che darà i suoi frutti a tempo debito. In questo, il Karate è come il maiale: non si butta via niente!
Per finire, questa volta due brevi note su Jacopo Spanò e Luca Tressoldi. Jacopo nel kumite ha dato spettacolo nel senso più ampio del termine: velocissimo e imprevedibile anche per se' stesso, potrebbe vincere o perdere contro chiunque; e così ha fatto. Ha tenuto testa ai migliori della sua categoria; si è messo KO quasi da solo; è uscito infine di gara per un banale errore tattico: ma di sicuro non ci si annoia a vederlo combattere.
Luca è da prendere ad esempio, direi. Perchè si impegna senza risparmio, sia a lezione che nella partecipazione alle gare; perchè stavolta se l'è dovuta vedere con ben cento avversari (50 nel kata e 50 nel kumite, le due categorie più numerose); perchè nonostante sia uscito nelle eliminatorie, è rimasto fino alla fine della manifestazione a guardare i suoi compagni; dulcis in fundo, perchè sta colonizzando la palestra con i suoi familiari (ricordiamo: famiglia premio "Figli alla patria 2008"): al momento abbiamo quattro Tressoldi che fanno karate...

Tutti i risultati di Brandizzo 2008

Tutto vero! Tutto documentato!

(Le foto saranno pubblicate quanto prima, non appena finito di ritoccarle)

E' fatta. Meglio non si poteva inaugurare la sezione cronaca/risultati del nostro blog. Per farla breve ma non troppo, è andata così:

- Ore sette. Sessantacinque persone, di cui 48 a bordo di un lussuoso bus gran turismo, lasciano le rive del Lago Maggiore alla volta di Brandizzo (TO), per partecipare al campionato piemontese FESIK categoria Ragazzi 6-14 anni. Le prime avvisaglie della giornata - il tempo splendido, la tabella di marcia rispettata al minuto, il maestro che per una volta non ha dimenticato nulla (documenti, striscioni, attrezzature per la gara) - fanno già presagire bene.

- Ore otto e trenta: come per l'appunto si diceva, giungiamo a Brandizzo con una puntualità senza precedenti. Il palazzetto "Don Antonio Albano" - che il cielo lo benedica - è perfetto. Impagabili le due sale separate per il riscaldamento degli atleti, che evitano ai bambini i consueti scontri all'arma bianca per difendere l'embusen del kata.

- Ore otto e quarantacinque: il maestro raduna tutti nella sala A, dà inizio al riscaldamento e alle prove. Divide i gruppi e i compiti, sulla base dell'infallibile piano di azione meticolosamente elaborato durante la settimana: ogni cosa è stata prevista e organizzata.

- Ore nove e trenta: terminati i preparativi, parte la sfilata iniziale sulle note dell'inno nazionale. Il nostro stendardo garrisce al sole del mattino; e qui, alla faccia della modestia, bisogna dirlo: è il più bello di tutti, e anche se issato sul manico del mocio vileda preso in prestito negli scantinati del palazzetto, fa ugualmente la sua bella figura. Complimenti all'artista nonchè I Dan Raoul Paietta che lo ha realizzato a tecnica mista collage-pittura-altorilievo. Si va ad incominciare: siamo pronti e tutto è sotto controllo.

- Ore nove e trentacinque: la gara (peraltro perfettamente organizzata e condotta dal Comitato Piemontese) è iniziata da cinque minuti, e tutti i piani sono irrimediabilmente saltati. Da qui in avanti, l'ordine cronologico del resoconto lascia il posto a un turbinio di annunci, chiamate, ricerca di atleti dispersi, di guantini spaiati, di "maestro, quando tocca a me?", e "devo andare a provare?", "si presenti sul tatami quattro..."; mani pietose portano bottigliette d'acqua subito perse e prontamente sostituite. Il maestro arranca tra i quadrati e la sala riscaldamento; eppure la gara procede. I ragazzi, dai più grandi ai più piccoli, miracolosamente si arrangiano, provano in autonomia, fanno gruppo, si aiutano e si sostengono durante le rispettive prove. Anche gli esordienti, cioè oltre la metà degli atleti, si lanciano nella mischia come se non avessero mai fatto altro. Tiene insieme il gruppo l'inedita e giovanissima coach Greta Spanò, classe 1993, che probabilmente stabilisce il nuovo record della pista per i chilometri macinati all'interno del palazzetto, al seguito dei compagni.

I risultati? Ho impiegato tutto il viaggio di ritorno per ricostruirli, chiedendo ai diretti interessati. Era praticamente impossibile seguire le evoluzioni dei nostri in contemporanea su quattro tatami. Comunque sono stati tanti, e il corposo elenco a seguire lo testimonia.

- Ore diciannove: com'è, come non è, la gara finisce. Sul parterre siamo stravolti, sugli spalti i genitori sono ormai in stato catatonico, ma ci resta la gioia e la forza per sollevare la coppa di terza società assoluta nel medagliere; tutto ciò grazie alle 35 medaglie (10 ori, 8 argenti, 17 bronzi) che realizzerò essere state vinte dai 28 ragazzi che hanno partecipato. Non male per il primo anno del Ken Sho Stresa in Piemonte.

- Ore diciannove e quindici: il pullman bordeggia nel fiume di macchine che dalla Val d'Aosta si riversano sulla Torino-Milano. Il programma della gita prevedeva musica e animazione, ma l'atmosfera è piuttosto da rianimazione: reggono solo i giovani dell'ultima fila, che stanno finendo di consolidare i rapporti diplomatici con le nuove iscritte della palestra. Per il resto, si ode il tranquillo russare di chi è soddisfatto e in pace con la propria coscienza.

- Ore ventuno: il pullman ormai vuoto si avvia verso l'autorimessa. Tutto è finito bene, se non si considera l'unghia acciaccata di Cristina (vedi sotto); tutti si sono divertiti, o almeno così spero; e, per quel che è la mia esperienza, tutti sono usciti dal palazzetto sicuramente più bravi e più uniti tra loro di quando vi erano entrati.

LE PAGELLE

Non è l'elenco delle medaglie: quello è ancora più in basso. In queste righe, oltre che del vil metallo, si parla delle soddisfazioni e dei premi per il comportamento complessivo tenuto in gara. Un minimo di iperbole c'è, ma se non ci teniamo su da soli...

- Premio "Gastone Paperone": a Cecilia Filippi e Giorgio Kowsar che, causa ritiro degli avversari, vincono il titolo nel kumite senza colpo ferire. Ragazzi, bravi comunque per l'impegno. E non demordete: non potranno nascondersi per sempre!

- Premio "Paolino Paperino": a Sharon Paietta e Ivano Bassani, che si sono beccati l'influenza il giorno prima della gara; sono comunque con noi in spirito. Menzione speciale a Cristina Zucchinetti, bloccata sulla strada del suo quarto titolo regionale da un infortunio al pollicione durante l'ultimo combattimento a squadre miste, dopo aver vinto l'oro nel kata individuale, kata a squadre, kumite femminile a squadre.

- Premio "Giovani Leoni": a Briana Disisto, la più giovane e la più grintosa della sua categoria (kata 9-11 cinture arancioni) che conquista un ottimo quinto posto; a Luca Tressoldi, che nel kumite ha tenuto testa anche alle cinture più alte; e all'infaticabile Alessandro Ragni, in ballo dalle dieci di mattina alle sei di sera, impegnato in cinque specialità da cui ha ricavato quattro medaglie; ma soprattutto è quello che ha sostenuto più combattimenti, senza arretrare di un passo. Bravo e prenditi una vacanza, adesso.

- Premio "Brave e Belle 2008": in blocco alle cinture bianche-gialle classe 1994, tutte a segno nel kumite: Alice Cajelli (3^), Eleonora Floriddia (3^), Manuela Scarpinato (2^), Alessia Paltani (campionessa regionale), Alice Baroni (campionessa per ben due volte, individuale e a squadre). Menzione speciale a Gaia Beretta che, non iscritta per malattia, si è comunque sobbarcata levataccia e trasferta per seguire le compagne. Visto l'esito, la Società ha deliberato di nominarla portafortuna ufficiale della squadra, con l'obbligo di presenziare a tutte le manifestazioni del prossimo quadriennio olimpico.

- Premio "Genio e sregolatezza" alle cinture nere, tanto bravi quanto casinisti (ma in senso buono, diciamo così...) nel palazzetto e sul pullman: l'inesauribile Raoul Paietta, recordman con 5 medaglie in 5 specialità; l'impavido Umberto Ragni e il fulmine di guerra Jacopo Spanò, con tre medaglie; il sornione Alessandro Gandini due, tra le quali il titolo regionale nel kata cinture nere, la più prestigiosa. Riserva: il "fratellino" cintura marrone Luca Gandini, in costante miglioramento.

- Premio "Best entry" per la performance alla loro prima gara: alle giovani cinture bianche Lucia Susanna ed Erica Gattoni (3^ a pari merito), che hanno finito di memorizzare il loro kata solo la sera prima; alle giovanissime cinture gialle-arancioni Gloria Spanò, Giulio Ferin, Alessio Tagini: un mese fa non volevano venire, ieri hanno vinto otto medaglie in tre, tra cui il titolo di kata a squadre, oggi hanno già chiesto quand'è la prossima.

- Premio "Rivelazione" nel kumite: alle cinture arancioni Edoardo Anelli, Lorenzo Fagan, Mykola Robulets (quest'ultimo in medaglia sia nell'individuale che a squadre), che sono venuti per fare esperienza e hanno combattuto alla grande. Menzione speciale a Marta Bertola, Cristina Zucchinetti, Silvia Ottinetti, che con le loro medaglie d'oro hanno vinto in via definitiva il premio "Già si sapeva" per il kata, dato che vanno sul podio in tutte le gare ormai da tre anni. Subdolamente indotte dal maestro a cimentarsi anche nel kumite, si sono imposte su tutte le avversarie all'esordio nella specialità: pare che ora si siano convertite al nuovo verbo.

- Premio "Diogene" per la pazienza: ai genitori e accompagnatori, perchè - come dice il saggio - "la gara logora chi non la fa".

- Premio "Figli alla patria": alla famiglia Tressoldi, la più numerosa sul pullman, che con sei-componenti-sei brucia sul filo di lana e dell'anagrafe le famiglie Spanò e Gandini (5 a nucleo). Rivincita tra nove mesi minimo.

- Premio "Quaresima 2008": all'autista del pullman, vecchio amico e compagno di palestra, che ha atteso per l'intera giornata saltando il pranzo, anchesì!

- E per finire, monumento a Greta Spanò. Al suo debutto come coach, a 15 anni non ancora compiuti, ha assistito e diretto gli atleti con il piglio della veterana, dando fondo alle sue notevoli e acclarate qualità atletiche per seguirli e inseguirli nei campi di gara, armata di corpetti, caschetti e generi di conforto. Comunichiamo pertanto che, in segno di riconoscenza, la Società ha commissionato per lei una pregevole scultura in granito bianco del Montorfano del peso di 35 tonnellate; può venire a ritirarla quando vuole.

LE MEDAGLIE

MEDAGLIA D'ORO

- Silvia Ottinetti (Kata 9-11 anni cinture arancioni)

- Cristina Zucchinetti (Kata 12-14 anni, cinture verdi)

- Alessandro Gandini (Kata 12-14 anni cinture nere)

- Alessia Paltani (Kumite femminile 12-14 anni, cinture bianche-gialle -45 kg)

- Alice Baroni (Kumite femminile 12-14 anni, cinture bianche-gialle +45 kg)

- Giorgio Kowsar (Kumite maschile 9-11 anni cinture bianche-gialle +45 kg)

- Cecilia Filippi (Kumite jiyu ippon +155 cm)

- Kata squadre miste 6-8 anni (Alessio Tagini, Giulio Ferin, Gloria Spanò)

- Kata squadre femminile 12-14 anni cinture gialle-arancioni-verdi (Cristina Zucchinetti, Marta Bertola, Silvia Ottinetti)

- Kumite squadre femminile 12-14 anni (Cristina Zucchinetti, Marta Bertola, Alice Baroni)
MEDAGLIA D'ARGENTO

- Gloria Spanò (Kata 6-8 anni cinture gialle)

- Marta Bertola (Kata 12-14 anni cinture verdi)

- Umberto Ragni (Kata 12-14 anni cinture nere)

- Manuela Scarpinato (Kumite femminile 12-14 anni, cinture bianche-gialle -45 kg)

- Mykola Robulets (Kumite maschile 12-14 anni cinture arancioni-verdi +50 kg)

- Kumite squadre femminili 9-11 anni (Silvia Ottinetti, Lucia Susanna, Erica Gattoni)

- Kumite squadre miste 9-11 anni (Alessandro Ragni, Edoardo Anelli, Silvia Ottinetti)

- Kumite squadre maschili 12-14 anni (Raoul Paietta, Umberto Ragni, Mykola Robulets)
MEDAGLIA DI BRONZO

- Lucia Susanna (Kata 9-11 anni, cinture bianche)

- Erica Gattoni (Kata 9-11 anni, cinture bianche)

- Alessio Tagini (Kata 6-8 anni, cinture arancioni)

- Raoul Paietta (Kata 12-14 anni, cinture nere)

- Eleonora Floriddia (Kumite femminile 12-14 anni, cinture bianche-gialle +45 kg)

- Alice Cajelli (Kumite femminile 12-14 anni, cinture bianche-gialle +45 kg)

- Gloria Spanò (Kumite femminile 6-8 anni cinture bianche-gialle-arancioni)

- Giulio Ferin (Kumite maschile 6-8 anni cinture bianche-gialle-arancioni)

- Alessio Tagini (Kumite maschile 6-8 anni cinture bianche-gialle-arancioni)

- Alessandro Ragni (Kumite maschile 9-11 anni cinture arancioni-verdi -45 kg)

- Jacopo Spanò (Kumite maschile 12-14 anni cinture blu-marroni-nere -50 kg)

- Umberto Ragni (Kumite maschile 12-14 anni cinture blu-marroni-nere -50 kg)

- Raoul Paietta (Kumite maschile 12-14 anni cinture blu-marroni-nere +50 kg)

- Kata squadre maschili 9-11 anni cinture gialle-arancioni-verdi (Alessandro Ragni, Edoardo Anelli, Lorenzo Fagan)

- Kata squadre maschili 12-14 anni cinture blu-marroni-nere (Raoul Paietta, Alessandro Gandini, Jacopo Spanò)

- Kumite squadre maschili 9-11 anni (Alessandro Ragni, Edoardo Anelli, Lorenzo Fagan)

- Kumite squadre miste 12-14 anni (Raoul Paietta, Jacopo Spanò, Marta Bertola)

Trasferta Brandizzo

Grande successo di adesioni alla gara regionale di Brandizzo: 28 ragazzi e 4 squadre. Questo ci consente di riempire il pullman (ad oggi sono rimasti 3-4 posti liberi, per chi si volesse unire alla comitiva): oltre al momento agonistico, avremo perciò un momento goliardico-ludico-convivial-canoro. Non garantiamo che sia un viaggio riposante, ma divertente sì.
Ed ora le comunicazioni di servizio.
Orari di partenza:
- Ore 6,45: Feriolo, Serenella
- Ore 7,00: Stresa, Imbarcadero
- Ore 7,10: Belgirate, Chiesa lungolago
- Ore 7,15: Lesa, Imbarcadero
- Ore 7,20: Meina, Hotel Meina
Orari di rientro:
- in funzione della durata della competizione: in altre parole, non si sa; si spera entro le 19, ora più-ora meno. Ad ogni buon conto, non prendete impegni per la serata.

Brandizzo 2 Marzo 2008

Stiamo organizzando la spedizione a Brandizzo per i Campionati Piemontesi Ragazzi Fesik. Attendiamo quanto prima la Vostra adesione per prenotare il pullman. La scadenza delle iscrizioni è fissata a Lunedì 25 Febbraio. Partecipate numerosi!!

Incipit

Da oggi è partito il blog del Ken Sho Karate di Stresa e dintorni.