A proposito di gare

Partiamo da una segnalazione che ci riguarda:
http://www.tuttonotizie.info/sport/ultime-notizie-di-sport/altri-sport/4206-ken-sho-secondo-a-torino
La inserisco abbastanza in ritardo sui tempi giornalistici, ma mi serve per due motivi.

Il primo è un invito e una sfida: ormai praticamente tutti gli articoli on-line riportano una serie di pulsanti (twitter, facebook, etc. etc.). E' possibile votare l'articolo, segnalarlo a conoscenti, esprimere un "mi piace" e così via.
Vedo che sul sito di Tuttonotizie (=TeleVCO) questa opzione non viene molto sfruttata: perchè non iniziamo a farlo noi, stravotando e segnalando gli articoli che riguardano la nostra squadra,  ma soprattutto il karate? Così, giusto per far sapere che esistiamo? Non per altro, altrimenti dalla frequenza degli articoli sembra che lo sport più importante della Provincia siano le bocce, con rispetto parlando!

Il secondo è una riflessione, che possiamo ben fare in vista delle prossime gare, ora che siamo reduci da una trasferta "trionfale".
Ultimamente ho una certa difficoltà di comunicazione con la stampa, perchè - come vedete - l'unica cosa che si riesce a far passare, anche in gare amatoriali e preagonistiche come le nostre, è quella secondo me meno importante: chi ha vinto, cosa ha vinto, quanto ha vinto? Non è cattiva volontà, per carità, ma penso sia un limite intrinseco del giornalismo sportivo.
Allora, per non lasciare sottintesi, inserisco nel nostro sito il testo di un discorso che non farò mai, pur continuando a rielaborarlo, accennandolo a tratti durante le chiacchierate in palestra, ma lasciandolo ogni volta nel cassetto. Volutamente non lo mescolo al flusso di messaggi del blog, ma gli lascio l'onore di una pagina tutta sua, questa:
http://kenshokarate.blogspot.it/p/bambini-e-gare-istruzioni-per-luso.html

Buona lettura, forza e coraggio.

10 marzo: stage a Novara, anzi a Novarello

L'avevo detto che gli impegni incalzano: neanche il tempo di completare le iscrizioni per la gara di Gozzano, e mi accorgo che siamo alla scadenza per un altro appuntamento, tra l'altro nemmeno inserito nel pre-calendario.
Si tratta della giornata di karate non-stop che si terrà al mega-impianto sportivo di Novarello, alle porte di Novara, sede anche dell'omonima società di calcio. Giornata non di gara ma di allenamento con atleti e docenti di tutto rilievo, per non parlare della location!
Il sito www.fesikpiemonte.org riporta la locandina, ma non il programma dettagliato che è stato inviato via mail alle società, e che qui vi giro.
Allo stage (6 ore complessive tra mattina e pomeriggio) possono partecipare sia bambini/ragazzi sotto i 15 anni (quota = 15 euro) che ragazzi/adulti sopra i 15 anni (quota = 25 euro).
Il programma della giornata è differenziato come segue per i due gruppi:

BAMBINI/RAGAZZI (solo mattino)
9,15-10,30: Kata (M. Sei Iwasa, responsabile nazionale stile Shito Ryu Fesik)
10,30-12,00: Kumite (M. Loris Comparin, campione del mondo Fesik-Wuko)

ADULTI
9,15-10,30: Kihon e Kata Shotokan (M. Sean Henke)
10,30-12,00: Kata Shito (M. Sei Iwasa)
14,30-17,00: Kumite (M. Loris Comparin)

Per chi lo volesse, è possibile pranzare nel ristorante del centro sportivo "Villaggio Azzurro" al prezzo convenzionato di 12 euro a persona.

Nella stessa sede dovrebbe tenersi l'allenamento delle rappresentative regionali di kata e kumite, secondo il programma inaugurato a Torino lo scorso 17 febbraio. Gli interessati/convocati saranno tempestivamente informati.

Ne parliamo domani in palestra, dove raccoglierò le adesioni, fornendovi tutte le ulteriori informazioni che vorrete chiedermi.

The K is on the way

Come vedete, è apparsa un'immagine sotto il titolo del nostro blog.
Si riferisce alla campagna promozionale per includere il Karate tra gli sport olimpici dell'edizione 2020, visto che per l'ennesima volta siamo in ballottaggio.
Parliamoci chiaro: le probabilità sono quelle che sono, perchè la concorrenza è agguerrita. Ma siccome non abbiamo nulla da perdere, ecco che cosa facciamo:
1) Ci siamo registrati sul sito ufficiale http://www.thekisontheway.com/ tra gli ormai numerosissimi sostenitori dell'iniziativa. Il nostro nome appare tra quelli delle associazioni-supporter, a questo indirizzo: http://www.thekisontheway.com/company-and-club?page=30

Il nostro logo ORIGINALISSIMO creato ad hoc, che potete ammirare anche qui sopra, è frutto di un concept sviluppato dal genio grafico del mio fratellone Federico, che ringrazio pubblicamente!
2) Ognuno di voi può allo stesso modo registrarsi come sostenitore individuale, postando una foto e uno slogan secondo le istruzioni alla pagina "Supports": http://www.thekisontheway.com/supports
3) Il popolo di Facebook può aggiungere un "mi piace" alla pagina Facebook della campagna, per far vedere che ci siamo: http://www.facebook.com/pages/The-K-is-on-the-Way-Karate-2020/208276182623972
Approfitto finchè siamo in tempo di elezioni: votate e fate votare! Dopodichè fatemi sapere, segnandovi nello spazio "Commenti".
Si fa per giocare, ma ha visto mai...
L

ATTENZIONE: iscrizione Coppa Castelli Cusiani - 3 marzo

Come sapete, domenica 3 marzo si svolgerà a Gozzano la 5^ "Coppa dei Castelli Cusiani", gara di solo kumite (combattimento) organizzata dal maestro e amico Carmelo Destro. Giochiamo praticamente in casa, perchè il palazzetto di Gozzano è a mezz'ora scarsa dalle nostre zone: ognuno può arrivarci comodamente in macchina e tornare a casa quando più gli aggrada.
Trovate tutte le informazioni sulla gara al sito www.fesikpiemonte.org.
Purtroppo la pausa elettorale non prevista ci ha giocato un brutto scherzo: il giorno di lunedì 25 era proprio quello in cui avremmo dovuto raccogliere le iscrizioni. Invece siamo a casa, e ci rimane solo l'incontro di mercoledì, dal momento che giovedì 28 scade il termine per iscriversi.
Perciò chiedo a tutti gli interessati di farmi sapere, via mail o via sms, i nomi di chi vuole partecipare, sia come singolo che come disponibilità a formare una squadra, così come abbiamo fatto a Torino. Prima me lo dite, meglio è; i più indecisi potranno dirmelo mercoledì 27 in palestra.
Mi spiace per la fretta, ma entriamo nel vivo della stagione e gli impegni si succedono sempre più vorticosamente... attendo notizie.
Grazie a tutti,
L

Serata di gala 2013: grazie a tutti

Si è svolta ieri sera la ormai tradizionale (quarto anno, mi sembra) serata di gala auto-benefica con rinfresco annesso. Quest'anno abbiamo veramente fatto il tutto esaurito: siamo una potenza, c'è poco da fare.
Il merito va all'inesauribile staff degli organizzatori, cuochi, pasticcieri, che arrivano anche dove il sottoscritto, poveruomo, non riesce; va ai numerosi partecipanti (oltre 50 persone) che meritano di essere ringraziati coppia per coppia, consacrata o "di fatto":
- Lucia e Valentino
- Pamela e Luca
- Maria Pia e Davide
- Simona e Sergio
- Francesca ed Enrico
- Milena e Simone
- Cleme e Giancarlo
- Valeria e Carlo
- Rosa e Virgilio
- Rosa e Giuseppe
- Antonietta e Aldo
- Sonia e Salvatore
- Francesca e Claudio
- Renata e Domenico
- Romina e Giorgio
- Antonietta e Gianni (vincitori del premio sorteggiato, fortunelli)
- Monica e Rodolfo
- Gina e Palmino
- Marina e Alberto
- Cristina ed Ezio
- Ysabel e Luis
- Olimpia e Luigi
- Elisabetta e Giuliano
- Luisa e Domenico
- Giuseppe e Graziella
E merito importantissimo va come sempre ai nostri soci onorari Franco e Ippolita che si sono prodigati durante la serata, e al Direttivo della Scuola Carlo Henfrey di Baveno che ha sopportato per l'ennesima volta la nostra invasione.
Insomma, la serie positiva continua; ora dobbiamo decidere come utilizzare le risorse di cui disponiamo, ma avercene, di questi problemi!
Unico neo della serata: nemmeno stavolta siamo riusciti a svuotare il bidone di crema-nocciola... ma non ci arrendiamo. A presto per il prossimo round!

Serata di gala 2013

Domani sera sarà la nostra sera: ci troviamo alle ore 20,30 (in realtà è bene trovarsi almeno 15 minuti prima) presso la Scuola Materna Carlo Henfrey in Via Marconi 2 (angolo via Due Riviere) a Baveno, per la nostra manifestazione auto-benefica, comprensiva di lauto rinfresco.
Il tempo è inclemente, ma noi saremo al caldo e al sicuro dentro le mura amiche: mi raccomando, intervenite al completo. Questa volta viaggiamo sul filo delle 25 coppie, per cui se qualche coppia (oltre i 35 anni) si dovesse aggiungere è più che mai bene accetta!!

PS: l'immagine allegata è puramente indicativa e serve solo a presentare l'iniziativa.

Primo allenamento agonistico regionale

Complimenti ai ragazzi che hanno partecipato al primo allenamento agonistico regionale di Torino.
Complimenti rinforzati perchè se non sbaglio eravamo la rappresentativa più lontana epperò più numerosa.
Complimenti doppi a chi si è sparato le due ore di kumite e a seguire le due ore di kata.
Complimenti ai tecnici Carmelo Destro (kumite) e Marco Canfora (kata), che hanno fatto il grosso del lavoro con gli atleti.
Ora ci sarà da lavorare  in palestra, in attesa dei prossimi step (gara di kumite il 3 marzo a Gozzano, allenamento di Novara il 10). Vedremo; se son rose fioriranno, sperando non abbiano troppe spine.
Intanto è stata una bella giornata e  come al solito ci siamo divertiti, valà!

Torino 2013 - Video

Carico qualcosa, ovviamente a bassa definizione altrimenti mi va in crash tutto il sistema.
Qui abbiamo, nell'ordine: il kata di Chiara - il bel Jion eseguito dalle ragazze con buon sincronismo - un incontro di Luca (kumite a squadre) e uno di Lorenzo (kumite individuale).
Manca Ivano!! Ivano, dove ti sei nascosto? Hai combattuto o eri al bar? Non si riesce a trovare una tua immagine, nè ferma nè in movimento. Ti fotograferemo domani, all'allenamento agonisti di Torino.
Chiudiamo con un'esibizione del Ken Sho al suo meglio: le ragazze alle prese con i tatami, le donne dello staff  si sono impossessate del tavolo delle premiazioni, e il maestro dirige spiritualmente le operazioni, infondendo energie e saggezza agli astanti.

Non è finita qui con i video. Sono stati filmati anche:
- il riscaldamento atleti, il saluto con inno nazionale, le tribune con i tifosi e le mascotte;
- i kata a squadre di: Adam e Luigi con Mirko / Nicolò Mattia e Riccardo / John Alessandro e Omar / Luca Lorenzo e Michele / Gianfranco Jacopo e Riccardo, la premiazione / Daniela Marta e Cristina (Jion 2 volte e Gojushiho Sho) / Daniela Cristina con Federico (Bassai Dai e Jion)
- i kata individuali di: Nicolò (primo e quarto) / Rossana / Alessandro / Omar / Luca / Michele
- i kumite di: Mattia / Luca / Lorenzo / Marta / Cristina
Vedrò di riversarli su CD. Altrimenti possiamo  provare via mail: ognuno mi scriva quali filmati vuole, che provo a mandarglieli nel formato originale.

Torino 2013 - Le immagini (commentate)

Piano piano ce la facciamo. Ecco una breve cronaca illustrata dei regionali di Torino.

Grande partecipazione quest'anno, anche per merito nostro: eravamo in assoluto il gruppo più numeroso.

L'imponente coreografia dei nostri supporters è stato l'avvenimento di questa edizione dei campionati!

Abbiamo occupato e addobbato un intero settore delle gradinate...



...manco fossimo allo stadio!

La nostra nuova mascotte, KaratePig: così possiamo ben dire di aver fatto la nostra "porca figura".

La nuovissima mascotte in pelo e ossa, con tanto di cravatta sociale.
Mancava il Panda a completare il terzetto, ma non ha voluto farsi fotografare.

Gli atleti si scaldano e si caricano per la battaglia. Ancora non sanno la giornata-fiume che li aspetta, per fortuna.

I grandi hanno dedicato tutta la mattina a fare da coach ai più giovani: questo è spirito di squadra.
La foto è dedicata in particolare a Chiara in primo piano, di cui non abbiamo immagini in azione: ha gareggiato in ben tre categorie di kata, distinguendosi in tutte. Pur con il minimo sindacale degli allenamenti, sta cominciando a ingranare e ha senz'altro ottime prospettive davanti a sè.

La grintosissima squadra dei piccoli, l'unica non decimata dalle influenze. Tutti gli altri hanno dovuto rimediare alle assenze con sostituzioni e prestiti, improvvisando letteralmente la prova. Un gran merito a tutti per non essersi persi d'animo e per avercela messa tutta comunque.

Il podio dei 9-11 maschile, affollato dai nostri.

Francesco, l'unica cintura bianca. Si è aggregato zitto zitto e ha fatto il botto nel palazzetto, vincendo sia la prova di kata che quella di kumite, per di più in due categorie tra le più numerose. Fare un risultato del genere tra i principianti, che non possono (e non devono!) avere una preparazione specifica alla gara, vuol dire "avere la stoffa" per questo sport.
Bravo, continua così e pensa a divertirti (imparando).

Adam e Luigi assieme al "prestito" Giada, di Gozzano.
Indipendentemente dal risultato, sono contento che praticamente tutti abbiano voluto e potuto fare la prova a squadre. E' un bel modo per promuovere lo spirito di gruppo, in una disciplina che altrimenti rischia di rimanere troppo individuale.

Gianfranco, Riccardo, Jacopo: a proposito di spirito di squadra.
Esibirsi anche se non si è potuto provare assieme per assenze o malattie, anche se si hanno tempi e modi diversi di eseguire il kata. La coppa, per quanto effettiva e "ufficiale", ha un valore simbolico; come in effetti lo hanno quasi tutti i trofei distribuiti nella giornata (tante categorie = poco numerose = premio per quasi tutti).
Ciò che per ora viene premiato e che possiamo vantare non è un titolo di "campione", ma l'impegno e la sportività dei nostri ragazzi.

Lorenzo, Michele, Luca, hanno gareggiato nella categoria più difficile.
Stanno entrando nel gruppo dei "grandi", dove hanno tanta strada da fare e grandi margini per migliorare.
Il loro viaggio di mille miglia comincia con questi piccoli passi.

Podio anche per loro

Riccardo, rimasto orfano di tutta la sua squadra, mentre si cimenta nella prova individuale. Le gialle-arancioni 9-11 anni erano una marea, 10 solo i nostri!!!
(p.s.: Riccardo, buona posizione, ma mira un po' più in basso con quel pugno!)

Alessandro, in altre parti dell'esercizio ha traballato un po', ma qui è praticamente perfetto.

Omar contro tutti: grinta e velocità, manca giusto un po' d'ordine e poi ci siamo.

Rossana, altra orfana della squadra femminile a cui teneva tanto: ci è rimasta un po' male e si vede dalla faccia, ma sarà per la prossima volta.

Simone...

...e Davide. Bentornati alle gare, siete andati bene.
Gli unici due senza squadra: Simone perchè troppo piccolo, Davide perchè letteralmente inserito all'ultimo: per stavolta vi siete concentrati sulla prova singola, ma siete prenotati per la prossima.

 

Little John e tutto il suo coraggio: "Non importa quanto sono grossi, me li mangio lo stesso!"

Adam invece è "quello grosso" che mette paura agli altri. Deve imparare a lanciare le tecniche con più facilità, e allora il timore sarà giustificato.

Mattia, bravissimo. Ha rifilato un 4-0 a una cintura marrone. Ha grinta e tempismo, ma gli manca la guardia: difatti subito dopo ha preso due calci in faccia (al caschetto, veramente). E' la dimostrazione che tra i bambini molto spesso non ci sono differenze abissali, e che i risultati sono sempre e comunque relativi.

Nicolò ha mulinato braccia e gambe, qui si incrocia di calcio col suo avversario.
Manca ancora la padronanza, ma per imparare bisogna provarci, e lui ci prova sempre. Bravo!

Da che cosa si capisce che siamo a Carnevale?
Devo dire che l'effetto di vedere 50 "me stessi" salendo sul pullman è stato surreale e anche un filino inquietante...
però sono tutto ringalluzzito, la cosa fa tanto "culto della personalità"!

Non abbiamo la foto del bidone di crema al cioccolato, ma rimediamo con colui che ce l'ha fatta avere: il nostro sponsor!

Daniela, al suo rientro dopo sette anni, e guardate qua: onestamente non pensavo nemmeno io.
Brava, eri il tassello che mancava al nostro gruppo. Solo una cosa:
capisco che abbia occhi solo per te, ma la prossima volta potresti chiedere al tuo fidanzato se ci fotografa anche gli altri ragazzi della squadra? Purtroppo di loro non ho foto, per ora. Rimedio in parte con i video.

Questa foto di gruppo, l'unica che abbiamo, è ritagliata dall'immagine del saluto iniziale. Le prossime volte dobbiamo ASSOLUTAMENTE ricordarci di farla, con tanto di bandierine. Al centro e a destra si vedono finalmente i "grandi" Lorenzo, Luca, Ivano, a dimostrazione che c'erano anche loro.
A sinistra ho lasciato nell'immagine gli amici del CSK Gozzano, splendidi ragazzi e bravissimi karateka: ringraziamo in particolare Federico, Mirko e Giada senza i quali non saremmo riusciti a formare tante delle nostre squadre. A buon rendere!

P.S.: ho ancora una chiavetta piena di fotografie, ma il mio PC non riesce a leggerla. Appena risolverò il problema, aggiornerò anche l'articolo; magari riusciamo a inserire chi è rimasto escluso.

Per chi se lo è perso

Grazie a Massimo e Riccardo, possiamo presentarvi l'articoletto che parla della nostra gara, a beneficio di chi non ha trovato o non ha fatto a tempo ad acquistare il giornale (La Stampa, 15/02/2013).
Ce l'abbiamo anche in versione pdf per chi lo volesse.
Scrivete e ve lo mandiamo via mail.

Allenamento gruppo agonistico regionale

Come mi è arrivata via mail dal Comitato Regionale, così ve la giro:

Buongiorno,
in data 17 febbraio 2013 presso la palestra Max Sport Club di via Monfalcone 19 Torino
si terrà un allenamento per la formazione di squadre regionali e riserve di kumite e di kata il M° Destro si occuperà del kumite con l'ausilio di Ravedoni Giorgio ed Omarini Gabriele, i M° Delfrati Luca e Canfora Marco si occuperanno del kata
l'orario sarà così distribuito: 09,00/11,00 kumite  -  11,00/13,00 kata
A questo allenamento sono convocati tutti gli atleti che hanno partecipato all'ultimo allenamento per agonisti e tutti coloro a partire dalla categoria cadetti che si saranno classificati tra i primi quattro ai prossimi ( 10/02/2013 ) Campionati Regionali. Sarà inoltre consentita la partecipazione agli agonisti che saranno in grado di dimostrare una buona preparazione ed impostazione tecnica ed ovviamente la disponibilità.
Troverete tutto sul nostro sito Regionale.
Questo è quanto stabilito e disposto dal Commissario Tecnico Regionale e dalla Commissione Tecnica.
Sportivi saluti

Sul sito www.fesikpiemonte.org è riportata ufficialmente la notizia.
Ne parliamo in palestra tra mercoledì e venerdì.
Ciao a tutti,
L

Immagini in anteprima da Torino: guardate che roba

Non è per fare preferenze, sono le uniche foto artisticamente rielaborate dalla brava Daniela.
Le altre foto "nature" saranno pubblicate nel weekend. Portate pazienza.
L

Grazie a tutti, ma non ce l'abbiamo.

Bravi, avete risposto velocissimi e numerosi all'appello, ma il difetto stava nel manico, cioè è colpa mia.
Nel mio accurato planning della manifestazione mancava il momento della foto di gruppo. Che figuraccia, con i giornali...
Rimedierò con l'immagine di qualcuno o di momenti della gara, ma ovviamente non ci saremo tutti. Me ne ricorderò bene per la prossima volta.
Grazie a tutti,
L

URGENTE!

ADESSO VEDIAMO CON CHE ASSIDUITA' LEGGETE QUESTO BLOG...
SU RICHIESTA DELLA REDAZIONE SPORTIVA LOCALE DEL QUOTIDIANO "LA STAMPA", ABBIAMO BISOGNO ENTRO STASERA (O AL MASSIMO, MA PROPRIO TRAFELATI, DOMANI MATTINA) DI UNA BELLA FOTOGRAFIA DI GRUPPO RELATIVA ALLA GARA DI IERI.
Ammesso che esista, chi di voi ne è in possesso me la può inviare via mail?
Non vorrei deludere il gentile interessamento che la stampa ci rivolge.
Grazie,
L

Torino 2013 - Tutti i risultati

Allora, cerchiamo di riepilogare.
Si sono da poco conclusi i campionati Fesik a Torino, ritrovo annuale delle palestre piemontesi del nostro circuito: le fonti ufficiali danno presenti 24 società e 455 iscrizioni individuali (tra kata e kumite, quindi fra i 3 e i 400 atleti effettivi, penso). I nostri risultati? Eccoli.

- Due pullman pieni: mai una trasferta così partecipata in quasi vent'anni di gare. Siamo diventati un punto di riferimento a livello provinciale, e anche da Mergozzo e da Gozzano abbiamo aggregato amici di altre palestre per viaggiare insieme.

- Trentatre ragazzi e quindici squadre partecipanti: mai così tante iscrizioni a una singola gara, e questo nonostante l'influenza dell'antivigilia che ci ha flagellato creando non pochi problemi per schierare le formazioni. Ciononostante, praticamente tutti i ragazzi hanno partecipato anche alla prova a squadre, con spirito di gruppo e sprezzo del pericolo (...di sbagliare, viste le condizioni di emergenza, ma tutto è andato bene).

- Ben sei coach schierati a disposizione dei bimbi: vale a dire, tutto il gruppo "agonistico", che invece di riposare e caricarsi per la gara del pomeriggio, ha aiutato a gestire la gara dei più piccoli in mezzo alla calca generale. Eroici e inesauribili.

- Tre mascotte (cagnolino vero con cravatta, panda in peluche e maialino di gomma in karategi), due striscioni e cento bandierine esposte: uno spettacolo inedito in qualsiasi gara di karate a cui abbia mai assistito in carriera. Il colpo d'occhio della gradinata dal campo di gara era straordinario, e penso che se ne ricorderanno tutti, soprattutto dalle altre  palestre.

- Gli allievi (genitori compresi) che superano il maestro: la pensata delle settanta maschere col faccione del sottoscritto è stata tanto geniale quanto demenziale. E del picnic sugli spalti non parlo nemmeno, perchè per noi è routine. Tra tutti, ormai siamo una fucina di idee una più strampalata dell'altra, fin troppe per una gara sola ma viva l'abbondanza!

- Novanta prove di gara affrontate tra tutti, e nemmeno una lacrima: forse il risultato più prestigioso. Niente affanni, niente stress se non quello del sano agonismo, tanti sorrisi, il piacere di misurarsi e la soddisfazione di battersi bene indipendentemente dal risultato. Ho visto i ragazzi divertirsi e impegnarsi a tutta durante la prova, salutarsi con ammirazione e rispetto alla fine, scambiandosi i complimenti sia che si vinca sia che si perda. Alle prossime gare, si risaluteranno come vecchi amici, è sempre stato così ed è la parte più bella di questo sport.

- Premi per tutti: non è un modo di dire, non so quanto sia lunga la fila di coppe e di medaglie che i ragazzi hanno incamerato. So che è il premio al loro entusiasmo e alla loro bravura, e questo mi basta. Parlare di campioni regionali, vice-campioni e vice-vice-campioni non aggiunge nulla al discorso, e chi era presente alla gara penso lo abbia capito. I dettagli e i complimenti individuali arriveranno assieme alle fotografie, prossimamente su questo blog.

La Coppa per società che abbiamo vinto come secondo posto complessivo della manifestazione (la vincitrice - noblesse oblige - è l'irraggiungibile Nenryu Verbania) non è un ulteriore o più prestigioso risultato, ma semplicemente la somma e il riassunto di tutti i precedenti. A Torino abbiamo portato non solo una squadra, ma un modo ben preciso e riconoscibile di affrontare il nostro sport, la nostra "disciplina" se volete, e le sue competizioni. In altre parole, ci siamo fatti riconoscere, come al solito! Come si dice, l'importante è lasciare il segno.

Bravissimi tutti, e a presto per le immagini e i video.
L

Che giornata! (intendetela come volete)

Prima di stramazzare a letto, saluto e aggiorno tutti quanti su questa giornata campale.
La gara regionale di Torino è stata affollata e lunga, soprattutto lunga! Tanto che molti di noi non sono potuti restare fino alla conclusione, e meglio per loro: le danze sono terminate alle venti e quaranta, dodici ore dopo l'apertura!! C'è un limite anche all'umana resistenza...
Ci sarà stata qualche lungaggine nell'organizzazione, ma da parte nostra è andata come meglio non si poteva. Eravamo tanti, eravamo belli, eravamo allegri, compatti e organizzati, e abbiamo dato spettacolo dall'inizio alla fine. C'è stato anche un intermezzo in maschera dai toni assolutamente surreali, ma questo lo sapete già! I ragazzi si sono divertiti, dando fondo a tutte le loro risorse e giocandosi ogni gara fino all'ultimo; senz'altro hanno fatto tutti quanti bella figura.
Praticamente tutti hanno avuto la soddisfazione di un premio personale, e vi dico in anteprima che nella notte di Torino ci siamo portati via la coppona del secondo posto per società, dietro alla corazzata dei cugini di Verbania (Nenryu).
Appena riprendo un po' di tempo, energia, informazioni, immagini, racconterò i fatti un po' più in dettaglio. Per ora: buonanotte, e complimenti a tutti per la bella giornata!
L

Ci siamo!

Alla vigilia della trasferta di domani, il bollettino di guerra registra un picco di sindromi influenzali: ben cinque dei nostri prodi sono costretti a letto e dovranno rinunciare alla spedizione. Che dire?... noi non ci fermiamo, e domani ce la metteremo tutta anche per voi!

Vi segnalo un'ultima cosa, per quanto riguarda la tenuta di gara: ricordate che non sono ammessi braccialetti, orecchini, collane, cerchietti rigidi e altri orpelli, pena l'esclusione dalla gara.
Eventuali magliette senza maniche e rigorosamente bianche. I maschi in buona salute possono anche farne a meno, considerato che nel palazzetto fa caldo.
Per le ragazze, mi raccomando l'eventuale make up elegante ma non troppo sgargiante.

Ci vediamo domani, e andate a nanna presto!

L

Karate e Olimpiadi

Notizia del 1 febbraio. Buono a sapersi:

http://www.sport24h.it/varie/olimpiadi-2020-il-12-e-13-febbraio-il-board-del-cio-decide-quale-sport-esce/

Quella del Karate alle Olimpiadi è una lunga, lunga storia; che peraltro deve ancora iniziare. Chissà se questa sarà la volta buona!
Onestamente, non ci spero più di tanto; ma siccome i sogni per ora sono esentasse... teniamoceli, almeno fino a settembre.

TORINO 2013 - E' gradito l'abito scuro

Ultime dritte per la trasferta di domenica prossima.

Partiamo con i pullman alle ore 6,30 dal deposito automezzi della ditta Pirazzi. Per chi non lo sapesse, il deposito si trova al confine tra Pisano e Ghevio, a fianco del capannone della "Cristina Graniti", visibile sulla destra della strada provinciale, uscendo da Pisano in direzione Ghevio, dopo aver superato il centro commerciale e il distributore di benzina. Sul navigatore, inserendo "Meina (Ghevio), via per Pisano 1" dovreste arrivare a destinazione.
Mi raccomando la puntualità, perchè dobbiamo essere a Torino al massimo per le 8,30. E' meglio qualche minuto prima, per poterci sistemare al meglio sugli spalti.

So che non c'è bisogno di dirvelo, ma ve lo lascio come check: ogni ragazzo porti karategi+cintura+ciabatte+LIBRETTO+protezioni personali (conchiglie, guantini, corpetti, paradenti, etc.). Quelle che non avete vi saranno prestate durante la gara.
Dal momento che stavolta siamo un piccolo esercito, chiedo la collaborazione di tutti. I ragazzi, una volta cambiati e lasciate le borse alle famiglie sugli spalti (non lasciate nulla negli spogliatoi), dovranno stare soltanto: A) Nell'area di riscaldamento con gli accompagnatori, oppure B) Sulle gradinate vicino ai genitori; oppure C) Sul quadrato di gara quando verranno chiamati; e muoversi SOLO dopo aver avvisato i coach o i genitori, rispettivamente;.
Vi chiedo anche di stare molto attenti a non lasciare nulla in giro (tute, ciabatte, protezioni). Teneteli con voi, o lasciateli nell'area di riscaldamento dove sono tutti i vostri compagni.

La gara dei bambini dovrebbe svolgersi in mattinata e nel primo pomeriggio, dipende da quanti saranno gli iscritti. Dopodichè tutti i "piccoli" dovranno liberare il campo di gara e rimanere sulle gradinate: abbiamo un sacco di bandierine da sventolare, per tutti. Così "faremo compagnia" come si deve ai ragazzi più grandi che gareggeranno nel pomeriggio.
Anche l'orario di fine gara è in funzione del numero di iscritti: spero che non si vada troppo oltre le cinque del pomeriggio; calcoliamo comunque di dedicare alla trasferta tutta la giornata.

Lo strano titolo del messaggio sta a significare che tutti quanti, grandi e piccini, dovremmo indossare la tuta sociale a beneficio della coreografia. Chi non l'ha, può rimediare con una tuta o un vestito scuro: in mancanza d'altro, anche lo smoking va benissimo.
Altri dettagli li dirò a voce, non tutto si può pubblicare su un sito!

Jacopo il polentone

Guardate un po' qua, cosa mi segnala l'amico Sergio:

http://www.calvesi.it/2013/02/jacopo-spano-vince-anche-in-america.html

P.S.: nel karate 38 batterie non le vediamo nemmeno nella serata pentole & materassi!