Vi segnalo che ho aggiornato il calendario con la data degli esami di cintura, che chiudono l'anno scolastico (ma non quello sportivo). La prova verrà effettuata venerdì 8 giugno in palestra, solita ora, per le cinture colorate.
Domenica 10 sarà la volta delle cinture marroni e nere che sosterranno l'esame a Torino, nel corso dell'ultimo stage regionale della stagione.
Lunedì 11 sapremo com'è andata, e saranno consegnate cinture e diplomi: la cerimonia avverrà alle ore 18,30 presso la palestra "delle grandi occasioni", quella della scuola media dove abbiamo di recente fatto la "Festa di Primavera"
Sempre lunedì alle medie, ma un'ora prima (17,30) chi sarà impossibilitato a venire venerdì potrà sostenere il suo esame, in modo da avere il responso assieme a tutti gli altri.
Forza e coraggio, che ci siamo!
PS: attendo conferma telefonica, poi vi invierò anche comunicazione per la pizzata di fine anno e altre proposte ancora...
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giovedì 31 maggio 2012
mercoledì 30 maggio 2012
AVVISO
Per una riunione urgente e improrogabile, lunedì 4 giugno sarò a Torino fino alle ore 17,00. Le prime due ore di lezione, fino alle 19,30, sono annullate. Rimane l'ora dei grandi, dalle 19,30 alle 20,45.
Questo è un problemino, poichè siamo in vista degli esami di cintura, che - come leggete da ieri nel Calendario ufficiale - sono fissati per venerdì 8 giugno.
Ma lo risolviamo in due modi:
- le due date del mercoledì, 30 maggio e 6 giugno, sono aperte a tutti quanti, dalla cintura bianca compresa. Bianche, gialle, arancioni e verdi possono venire dalle 17,30 alle 18,30; le blu, marroni e nere dalle 18,30 alle 19,30;
- inoltre, lunedì 4 l'orario tra le 19,30 e le 20,15 sarà anch'esso aperto a tutte le cinture, per svolgere il ripasso finale. So che per i più giovani è un po' tardi, ma questo il calendario ci lascia.
"Non esiste problema, per quanto impossibile possa sembrare, che non abbia almeno due soluzioni" (prima regola della creatività)
Questo è un problemino, poichè siamo in vista degli esami di cintura, che - come leggete da ieri nel Calendario ufficiale - sono fissati per venerdì 8 giugno.
Ma lo risolviamo in due modi:
- le due date del mercoledì, 30 maggio e 6 giugno, sono aperte a tutti quanti, dalla cintura bianca compresa. Bianche, gialle, arancioni e verdi possono venire dalle 17,30 alle 18,30; le blu, marroni e nere dalle 18,30 alle 19,30;
- inoltre, lunedì 4 l'orario tra le 19,30 e le 20,15 sarà anch'esso aperto a tutte le cinture, per svolgere il ripasso finale. So che per i più giovani è un po' tardi, ma questo il calendario ci lascia.
"Non esiste problema, per quanto impossibile possa sembrare, che non abbia almeno due soluzioni" (prima regola della creatività)
domenica 27 maggio 2012
Trofeo "Festa di Primavera": l'ONU è con noi!
Mettevi comodi, chè stavolta l'articolo è lungo.
I DATI
Cominciamo dai nudi e crudi risultati "ufficiali":
Trofeo "Festa di primavera", Stresa, 26 maggio 2012; 60 concorrenti divisi in 8 squadre.
Prove disputate: percorso a staffetta; kata individuale; prove tecniche di abilità; gioco di opposizione a squadre.
Nella Top Ten del premio speciale, Christian è seguito nell'ordine da: Davide Silvestri, Alfio Sanfilippo, Mattia Rosa, Andrea Casadei, Nikolas Hyso, Shaun Kouadio, Tommaso Margarini, Omar Setaro, Lorenzo Nobili.
IL COMMENTO
E' confermato: il vostro maestro ha evidenti doti paranormali.
La gara sociale allargata "Festa di Primavera" si è svolta ieri con la formula gara-gioco escogitata per l'occasione, e guardate un po' qual era la ricorrenza di questo week-end, che scopro giusto stamattina:
http://www.alipergiocare.org/index.php?option=com_content&task=view&id=191&Itemid=41
Sulla Stampa di oggi c'è un bell'articolo di Ennio Peres, enigmista e "giocologo", che non posso non condividere e trascrivere integralmente (sul web ancora non si trova, nè forse mai si troverà):
" Giornata del gioco, festa per tutti (non solo i bambini)
Oggi in tutta Italia si celebra la Giornata mondiale del gioco, con appuntamenti e numerose iniziative in numerose località. La giornata è stata riconosciuta dall'Onu, che nella Convenzione sui diritti dell'infanzia riconosce al Gioco un ruolo essenziale nella vita dell'uomo.
Il Gioco è un'esigenza biologica innata nell'uomo e in ogni altra specie animale. Attraverso il Gioco, in maniera piacevole e graduale, il bambino, come ogni altro tipo di cucciolo, impara a familiarizzare con l'ambiente, a socializzare con i propri simili, ad affinare le attitudini mentali, ad ampliare il campo delle proprie conoscenze. Data la grande importanza che il Gioco assume per la crescita fisica e psichica dell'essere umano, è ovvio che un atteggiamento di eccessiva trascuratezza nei suoi confronti può causare gravi guasti sociali.
In merito ai problemi derivabili dalla privazione del Gioco, lo psicologo Adriano Ossicini afferma: "L'aumento dell'aggressività e il fenomeno della droga sono le più evidenti conseguenze. L'eros e l'aggressività che il Gioco canalizzava, non educati, esplodono. Chi non ha avuto esperienze ludiche infantili, a un certo punto della vita fa un gioco, ma lo fa drammatico, gioca con la propria esistenza, con la siringa, spaccando la testa al tifoso della squadra avversaria".
Attualmente, in particolare nei Paesi più industrializzati, la situazione è alquanto allarmante. La scarsità di spazi idonei alla socializzazione, causata dalla rarefazione del verde pubblico e dallo stravolgimento subito da strade e cortili, costringe i bambini a passare in casa gran parte della loro giornata, quasi sempre spettatori passivi di deleteri programmi televisivi, spesso giocatori solitari di spersonalizzanti videogame.
Le istituzioni, in generale, fanno assai poco per tutelare il diritto al Gioco (nonostante ciò sia stato sancito dall'articolo 31 della Convenzione internazionale sui diritti dell'infanzia, approvata dall'Onu); è essenziale, quindi, che i genitori (o coloro che ne fanno le veci) si impegnino a colmare, in prima persona, un vuoto del genere. Un tale compito, però, è piuttosto delicato, e non può essere svolto con superficialità. Molti genitori riempiono di costosi giocattoli i propri figli, per mettere a tacere il senso di colpa che provano, per non riuscire a trascorrere del tempo con loro. Non bisogna però illudersi: nessun giocattolo al mondo può suscitare gli stessi stimoli cognitivi, creativi e affetivi, che procura il piacere di svolgere delle attività insieme ai propri genitori.
Nei limiti del possibile, quindi, è fondamentale imporsi di ritagliare degli spazi, durante la giornata, per giocare con i propri figli, per raccontare loro delle favole o per cantare insieme a loro delle canzoncine. "
L'articolo è una perfetta presentazione "a posteriori" dei motivi della nostra gara. Soprattutto se consideriamo che le abilità sportive rientrano in pieno tra gli apprendimenti e i fattori di crescita dell'essere umano, di cui l'autore ci parla; e che il gioco è la modalità migliore (se non l'unica sensata) per proporle ai bambini almeno fino agli 11 anni di età. Solo il gioco e il divertimento, a questa età, forniscono le basi per sviluppare poi qualsiasi tipo di talento personale.
E' su questo che abbiamo lavorato in questi ultimi tempi; ed è per questo motivo che abbiamo provato a organizzare una gara in cui gioco e agonismo si integrassero a vicenda. Gara di karate a tutti gli effetti, con classifica e medaglie, ma senza cinture, senza campanili di palestra, senza arbitri in giacca e cravatta, senza stress di risultato, senza titoli in palio, senza pronostici già fissati; una gara dove rimane solo il piacere di competere e in cui piccoli, grandi, genitori, istruttori possano "giocare" e divertirsi insieme per tutta la giornata.
Diciamo che siamo partiti come una scommessa, e ci ritroviamo nientemeno che con il patrocinio - morale, almeno - dell'ONU!!!
Tra le mie facoltà soprannaturali deve esserci anche una sorta di influsso sul tempo atmosferico, perchè per la seconda volta consecutiva, dopo il Memorial di Torino, le pessime previsioni meteo sono state clamorosamente smentite, permettendoci una apprezzatissima pausa ristoro sotto il sole, nel bel parco della Scuola Media di Stresa che ci ha ospitati.
O forse il fluido positivo proviene dal grande gruppo di persone che si sono prodigate perchè la giornata riuscisse alla perfezione. Parlo di tutti i ragazzi e dei genitori che si sono occupati del trasporto, montaggio e smontaggio dei materiali di gara; dell'organizzazione, preparazione e distribuzione delle torte "benefiche"; delle attività di giuria e di redazione delle classifiche; del servizio d'ordine e di assistenza in palestra; della compagnia e dell'animazione, senza scordare le Istituzioni (e le persone che le rappresentano), che ci hanno dato la loro disponibilità. E naturalmente gli amici nonchè tecnici Sean Henke, Biagio Marra, Daniele Luvini, Alessandra DeLorenzi, Dario Prina, Paola Botta, Mario Coretta, Angelo Laganà, delle Società Nenryu e Sakura e i loro ragazzi, che hanno giocato con noi. Grazie, grazie a tutti!
E grazie a tutti voi anche per il regalo che mi avete fatto a fine manifestazione e che come al solito - da buon bambascione quale sono - mi ha colto completamente di sorpresa. Per farmi sentire il vostro calore non c'era niente di meglio che una giacca a vento invernale a inizio estate!! Bellissima, la personalizzeremo presto con il nostro nuovo logo.
Concludiamo guardando al futuro: la manifestazione è stata realizzata con cura e impegno, ma "alla buona", come un prototipo artigianale. La considero un'ottima base di partenza su cui lavorare per le prossime edizioni, se ci piacerà ripeterle. Non avendo mai gestito nè partecipato a giornate di questo tipo, diverse cose saranno da migliorare: nella formula, nei tempi, nei modi, nei dettagli... ad esempio, ci è mancata la macchina per il caffè, cosa gravissima!! Mai più senza, sarà la nostra parola d'ordine.
Tante altre osservazioni possono venire da tutti coloro che hanno partecipato, assistito, organizzato la gara. Se avete qualcosa da dire, fatelo pure senza pietà: a maggior ragione sarà apprezzato. Vi ringrazio, come ringrazio per le immagini fornite dai volontari (il fotografo ufficiale sarà la seconda voce da aggiungere alla lista).
Ancora ciao a tutti!
I DATI
Cominciamo dai nudi e crudi risultati "ufficiali":
Trofeo "Festa di primavera", Stresa, 26 maggio 2012; 60 concorrenti divisi in 8 squadre.
Prove disputate: percorso a staffetta; kata individuale; prove tecniche di abilità; gioco di opposizione a squadre.
- Squadra vincitrice: "cinture celesti" - Giovanni Comparato, Lorenzo Nobili, Pietro Sisalli, Alessio Mennillo, Mattia Rosa, Tommaso Margarini, Luca Sciarini.
- Secondi classificati: "cinture azzurre" - Giulio Falotico, John Arackal, Adam Somoue, Michele Ottinetti, Arianna Agnesa, Samuele Falciola, Davide Silvestri, Alfio Sanfilippo.
- Terzi classificati: "cinture marroni" - Giacomo Corda, Giacomo Gandini, Giovanni Siena, Luca Tagini, Gianluca Sin, Anastasia Hyso, Andrea Casadei.
- 4° posto: "cinture gialle" - Omar Setaro, Mattia Repossi, Manuel Tamini, Daniel Vellone, Giovanni Pol, Riccardo Como, Beatrice Borsetta.
- 5° posto: "cinture viola" - Andrea Paciello, Shaun Kouadio, Luigi Rossi, Cheronne Kouadio, Gabriel Fortina, Samuele Tonsi, Elisa Lussetti.
- 6° posto: "cinture arancio" - Nicolò Mazzeo, Riccardo Galdini, Giulia Iacchini, Naike Ribellino, Lukas Bernasconi, Alessandro Brigantino, Nikita Bernasconi, Christian Boni.
- 7° posto: " cinture rosse" - Alessandro Fugulin, Riccardo Castelluccio, Rossana Gambuli, Lorenzo Ferraiuolo, Kevin Passeri, Debora Borsetta, Nikolas Hyso, Alex Vellone.
- 8° posto: "cinture verdi" - Jacopo Mazzeo, Mattia Manni, Nicolò Guglielmetti, Jacopo Mazza, Andrea Sciarini, Francesco Buculei, Manuel Cerni, Martina Carbone.
Nella Top Ten del premio speciale, Christian è seguito nell'ordine da: Davide Silvestri, Alfio Sanfilippo, Mattia Rosa, Andrea Casadei, Nikolas Hyso, Shaun Kouadio, Tommaso Margarini, Omar Setaro, Lorenzo Nobili.
IL COMMENTO
E' confermato: il vostro maestro ha evidenti doti paranormali.
La gara sociale allargata "Festa di Primavera" si è svolta ieri con la formula gara-gioco escogitata per l'occasione, e guardate un po' qual era la ricorrenza di questo week-end, che scopro giusto stamattina:
http://www.alipergiocare.org/index.php?option=com_content&task=view&id=191&Itemid=41
Sulla Stampa di oggi c'è un bell'articolo di Ennio Peres, enigmista e "giocologo", che non posso non condividere e trascrivere integralmente (sul web ancora non si trova, nè forse mai si troverà):
" Giornata del gioco, festa per tutti (non solo i bambini)
Oggi in tutta Italia si celebra la Giornata mondiale del gioco, con appuntamenti e numerose iniziative in numerose località. La giornata è stata riconosciuta dall'Onu, che nella Convenzione sui diritti dell'infanzia riconosce al Gioco un ruolo essenziale nella vita dell'uomo.
Il Gioco è un'esigenza biologica innata nell'uomo e in ogni altra specie animale. Attraverso il Gioco, in maniera piacevole e graduale, il bambino, come ogni altro tipo di cucciolo, impara a familiarizzare con l'ambiente, a socializzare con i propri simili, ad affinare le attitudini mentali, ad ampliare il campo delle proprie conoscenze. Data la grande importanza che il Gioco assume per la crescita fisica e psichica dell'essere umano, è ovvio che un atteggiamento di eccessiva trascuratezza nei suoi confronti può causare gravi guasti sociali.
In merito ai problemi derivabili dalla privazione del Gioco, lo psicologo Adriano Ossicini afferma: "L'aumento dell'aggressività e il fenomeno della droga sono le più evidenti conseguenze. L'eros e l'aggressività che il Gioco canalizzava, non educati, esplodono. Chi non ha avuto esperienze ludiche infantili, a un certo punto della vita fa un gioco, ma lo fa drammatico, gioca con la propria esistenza, con la siringa, spaccando la testa al tifoso della squadra avversaria".
Attualmente, in particolare nei Paesi più industrializzati, la situazione è alquanto allarmante. La scarsità di spazi idonei alla socializzazione, causata dalla rarefazione del verde pubblico e dallo stravolgimento subito da strade e cortili, costringe i bambini a passare in casa gran parte della loro giornata, quasi sempre spettatori passivi di deleteri programmi televisivi, spesso giocatori solitari di spersonalizzanti videogame.
Le istituzioni, in generale, fanno assai poco per tutelare il diritto al Gioco (nonostante ciò sia stato sancito dall'articolo 31 della Convenzione internazionale sui diritti dell'infanzia, approvata dall'Onu); è essenziale, quindi, che i genitori (o coloro che ne fanno le veci) si impegnino a colmare, in prima persona, un vuoto del genere. Un tale compito, però, è piuttosto delicato, e non può essere svolto con superficialità. Molti genitori riempiono di costosi giocattoli i propri figli, per mettere a tacere il senso di colpa che provano, per non riuscire a trascorrere del tempo con loro. Non bisogna però illudersi: nessun giocattolo al mondo può suscitare gli stessi stimoli cognitivi, creativi e affetivi, che procura il piacere di svolgere delle attività insieme ai propri genitori.
Nei limiti del possibile, quindi, è fondamentale imporsi di ritagliare degli spazi, durante la giornata, per giocare con i propri figli, per raccontare loro delle favole o per cantare insieme a loro delle canzoncine. "
L'articolo è una perfetta presentazione "a posteriori" dei motivi della nostra gara. Soprattutto se consideriamo che le abilità sportive rientrano in pieno tra gli apprendimenti e i fattori di crescita dell'essere umano, di cui l'autore ci parla; e che il gioco è la modalità migliore (se non l'unica sensata) per proporle ai bambini almeno fino agli 11 anni di età. Solo il gioco e il divertimento, a questa età, forniscono le basi per sviluppare poi qualsiasi tipo di talento personale.
E' su questo che abbiamo lavorato in questi ultimi tempi; ed è per questo motivo che abbiamo provato a organizzare una gara in cui gioco e agonismo si integrassero a vicenda. Gara di karate a tutti gli effetti, con classifica e medaglie, ma senza cinture, senza campanili di palestra, senza arbitri in giacca e cravatta, senza stress di risultato, senza titoli in palio, senza pronostici già fissati; una gara dove rimane solo il piacere di competere e in cui piccoli, grandi, genitori, istruttori possano "giocare" e divertirsi insieme per tutta la giornata.
Diciamo che siamo partiti come una scommessa, e ci ritroviamo nientemeno che con il patrocinio - morale, almeno - dell'ONU!!!
Tra le mie facoltà soprannaturali deve esserci anche una sorta di influsso sul tempo atmosferico, perchè per la seconda volta consecutiva, dopo il Memorial di Torino, le pessime previsioni meteo sono state clamorosamente smentite, permettendoci una apprezzatissima pausa ristoro sotto il sole, nel bel parco della Scuola Media di Stresa che ci ha ospitati.
O forse il fluido positivo proviene dal grande gruppo di persone che si sono prodigate perchè la giornata riuscisse alla perfezione. Parlo di tutti i ragazzi e dei genitori che si sono occupati del trasporto, montaggio e smontaggio dei materiali di gara; dell'organizzazione, preparazione e distribuzione delle torte "benefiche"; delle attività di giuria e di redazione delle classifiche; del servizio d'ordine e di assistenza in palestra; della compagnia e dell'animazione, senza scordare le Istituzioni (e le persone che le rappresentano), che ci hanno dato la loro disponibilità. E naturalmente gli amici nonchè tecnici Sean Henke, Biagio Marra, Daniele Luvini, Alessandra DeLorenzi, Dario Prina, Paola Botta, Mario Coretta, Angelo Laganà, delle Società Nenryu e Sakura e i loro ragazzi, che hanno giocato con noi. Grazie, grazie a tutti!
E grazie a tutti voi anche per il regalo che mi avete fatto a fine manifestazione e che come al solito - da buon bambascione quale sono - mi ha colto completamente di sorpresa. Per farmi sentire il vostro calore non c'era niente di meglio che una giacca a vento invernale a inizio estate!! Bellissima, la personalizzeremo presto con il nostro nuovo logo.
Concludiamo guardando al futuro: la manifestazione è stata realizzata con cura e impegno, ma "alla buona", come un prototipo artigianale. La considero un'ottima base di partenza su cui lavorare per le prossime edizioni, se ci piacerà ripeterle. Non avendo mai gestito nè partecipato a giornate di questo tipo, diverse cose saranno da migliorare: nella formula, nei tempi, nei modi, nei dettagli... ad esempio, ci è mancata la macchina per il caffè, cosa gravissima!! Mai più senza, sarà la nostra parola d'ordine.
Tante altre osservazioni possono venire da tutti coloro che hanno partecipato, assistito, organizzato la gara. Se avete qualcosa da dire, fatelo pure senza pietà: a maggior ragione sarà apprezzato. Vi ringrazio, come ringrazio per le immagini fornite dai volontari (il fotografo ufficiale sarà la seconda voce da aggiungere alla lista).
Ancora ciao a tutti!
martedì 22 maggio 2012
Stage a Castelletto
Le cattive vibrazioni di questo fosco weekend hanno colpito anche lo Stage nazionale organizzato a Castelletto sopra Ticino sabato 19 e domenica 20. Partecipazione numericamente ridotta da parte nostra, per vari impedimenti; il docente di kumite, M. Falco, che si infortuna a una caviglia e dà forfait; il nostro Lorenzo che inspiegabilmente cade di bicicletta due giorni prima dello stage, sconocchiandosi peggio di un velocista in volata al Giro; aggiungiamoci un imprevisto familiar-sanitario (ora risolto) che mi ha costretto ad abbandonare il campo a metà allenamento; chiudiamo con il brutto tempo, che fa da ciliegina...
Ma lo spirito è più forte degli ostacoli che la malasorte gli pone davanti, e quindi alla fine tutto si è risolto per il meglio.
La prima ora di stage è stata brillantemente tenuta dal M. Stefano Colussi (preparatore atletico della nazionale Fesik), che ci ha intrattenuto sulle basi tecniche del kumite sportivo, seguito dal M. Sean Henke con la sua nitida panoramica dei programmi d'esame di Dan, per finire con il M. Sei Iwasa che a spron battuto ci ha erudito sul kata Annan e relativi fondamentali.
Il prode Lorenzo, rattoppato alla meglio, ha stoicamente sostenuto l'intero stage, e questo gli fa veramente onore. Non sono stati da meno Alessandro, Luca, Cristina, Marta e Sharon; assieme all'oggi assente Ivano, stanno macinando esperienze preziose, che daranno presto i loro risultati.
Meritatamente, i ragazzi (quelli sani) hanno chiuso la serata di sabato nelle attrazioni mondane di Castelletto, e dopo quattro ore di allenamenti di cui due "alla giapponese", questo vuol dire avere il fisico!
E ora, dato l'ultimo giro di carica, si plana a volo d'uccello verso lo stage conclusivo della stagione (Torino, 10 giugno) con relativi esami di cintura...
Ma lo spirito è più forte degli ostacoli che la malasorte gli pone davanti, e quindi alla fine tutto si è risolto per il meglio.
La prima ora di stage è stata brillantemente tenuta dal M. Stefano Colussi (preparatore atletico della nazionale Fesik), che ci ha intrattenuto sulle basi tecniche del kumite sportivo, seguito dal M. Sean Henke con la sua nitida panoramica dei programmi d'esame di Dan, per finire con il M. Sei Iwasa che a spron battuto ci ha erudito sul kata Annan e relativi fondamentali.
Il prode Lorenzo, rattoppato alla meglio, ha stoicamente sostenuto l'intero stage, e questo gli fa veramente onore. Non sono stati da meno Alessandro, Luca, Cristina, Marta e Sharon; assieme all'oggi assente Ivano, stanno macinando esperienze preziose, che daranno presto i loro risultati.
Meritatamente, i ragazzi (quelli sani) hanno chiuso la serata di sabato nelle attrazioni mondane di Castelletto, e dopo quattro ore di allenamenti di cui due "alla giapponese", questo vuol dire avere il fisico!
E ora, dato l'ultimo giro di carica, si plana a volo d'uccello verso lo stage conclusivo della stagione (Torino, 10 giugno) con relativi esami di cintura...
domenica 20 maggio 2012
Il nostro minuto di silenzio
19 maggio 2012:
"Il Presidente del CONI, Giovanni Petrucci, ha invitato le Federazioni Sportive Nazionali, le Discipline Sportive Associate e gli Enti di Promozione Sportiva a far osservare un minuto di silenzio in occasione di tutte le manifestazioni sportive, che si disputeranno in Italia nel weekend, in memoria della giovane vittima dell'attentato avvenuto questa mattina nei pressi dell'Istituto professionale Morvillo Falcone di Brindisi."
giovedì 17 maggio 2012
domenica 13 maggio 2012
FESTA DI PRIMAVERA 2012
Il grande evento dell'anno è ormai imminente... lunedì raccoglieremo le adesioni alla Gara Sociale nonché "Festa di Primavera" edizione 2012.
Il torneo è aperto a tutti gli associati dai 6 ai 14 anni, mentre i più grandini, assieme ai genitori, sono coinvolti come spettatori, accompagnatori e staff di conduzione gara. Vi chiedo di aderire numerosissimi, perchè qui ci giochiamo la reputazione!
Infatti, dopo le prime due edizioni in sordina e circoscritte ai principianti più giovani, quest'anno partiamo con un esperimento più "in grande": la cosa si svolgerà nell'arco di tutta la giornata di sabato 26 maggio alla palestra delle scuole medie di Stresa, con una formula assolutamente inedita.
Si tratta infatti di un torneo a squadre, in cui tutti i componenti si cimenteranno in diverse prove individuali, portando punti alla squadra a seconda del loro piazzamento.
Le prove saranno distribuite nell'arco della giornata e prevedono: un percorso a staffetta, torneo di kata, prove di abilità, torneo di "combattimento con fazzoletti". Nell'orario di pranzo, avremo a disposizione il parco della scuola per riposarci e rifocillarci.
L'inizio delle danze è fissato per le ore 9,00 (nove) del mattino, e se tutto procede secondo i piani si dovrebbe concludere nel pomeriggio, tra le 16 e le 17.
Nelle intenzioni, la manifestazione dovrebbe essere assolutamente competitiva, ma privilegiandone unicamente gli aspetti positivi: confrontarsi, mettersi alla prova, stare insieme, partecipare tutti quanti allo stesso modo, divertirsi.
Per la buona riuscita della giornata ci serve però l'aiuto di tutti: noi istruttori svolgeremo i compiti di giudici di gara, ma abbiamo bisogno di una mano per:
1) i tavoli di giuria, cioè chi segna i punteggi e stila le classifiche;
2) gli accompagnatori, cioè chi dirige il traffico dei bambini/ragazzi sui quadrati e li assiste durante le prove;
3) il servizio d'ordine, cioè chi aiuta i partecipanti e il pubblico a muoversi nella palestra e sugli spalti con ordine e in sicurezza.
Unici requisiti, il saper leggere/scrivere/far di conto per gli addetti alla giuria; la disponibilità per tutti gli altri. Fatemi sapere chi offre la sua preziosa presenza per la mattinata, il pomeriggio, o tutta la giornata. Dopodichè faremo una piccola riunione di prova in palestra nel corso dei prossimi giorni.
P.S.: so che qualche ragazzo non ha l'intero sabato libero. In quel caso, può partecipare solo alle prove della mattina o solo a quelle del pomeriggio come concorrente individuale, senza inserirsi nel torneo a squadre. Al momento dell'iscrizione è importante indicare la scelta.
Vi avviso anche che sarà richiesta una quota d'iscrizione, quasi simbolica (da definire, ma più o meno saranno cinque euri) in modo da poter offrire dei premi - carini - a tutti.
A lunedì!
L
Il torneo è aperto a tutti gli associati dai 6 ai 14 anni, mentre i più grandini, assieme ai genitori, sono coinvolti come spettatori, accompagnatori e staff di conduzione gara. Vi chiedo di aderire numerosissimi, perchè qui ci giochiamo la reputazione!
Infatti, dopo le prime due edizioni in sordina e circoscritte ai principianti più giovani, quest'anno partiamo con un esperimento più "in grande": la cosa si svolgerà nell'arco di tutta la giornata di sabato 26 maggio alla palestra delle scuole medie di Stresa, con una formula assolutamente inedita.
Si tratta infatti di un torneo a squadre, in cui tutti i componenti si cimenteranno in diverse prove individuali, portando punti alla squadra a seconda del loro piazzamento.
Le prove saranno distribuite nell'arco della giornata e prevedono: un percorso a staffetta, torneo di kata, prove di abilità, torneo di "combattimento con fazzoletti". Nell'orario di pranzo, avremo a disposizione il parco della scuola per riposarci e rifocillarci.
L'inizio delle danze è fissato per le ore 9,00 (nove) del mattino, e se tutto procede secondo i piani si dovrebbe concludere nel pomeriggio, tra le 16 e le 17.
Nelle intenzioni, la manifestazione dovrebbe essere assolutamente competitiva, ma privilegiandone unicamente gli aspetti positivi: confrontarsi, mettersi alla prova, stare insieme, partecipare tutti quanti allo stesso modo, divertirsi.
Per la buona riuscita della giornata ci serve però l'aiuto di tutti: noi istruttori svolgeremo i compiti di giudici di gara, ma abbiamo bisogno di una mano per:
1) i tavoli di giuria, cioè chi segna i punteggi e stila le classifiche;
2) gli accompagnatori, cioè chi dirige il traffico dei bambini/ragazzi sui quadrati e li assiste durante le prove;
3) il servizio d'ordine, cioè chi aiuta i partecipanti e il pubblico a muoversi nella palestra e sugli spalti con ordine e in sicurezza.
Unici requisiti, il saper leggere/scrivere/far di conto per gli addetti alla giuria; la disponibilità per tutti gli altri. Fatemi sapere chi offre la sua preziosa presenza per la mattinata, il pomeriggio, o tutta la giornata. Dopodichè faremo una piccola riunione di prova in palestra nel corso dei prossimi giorni.
P.S.: so che qualche ragazzo non ha l'intero sabato libero. In quel caso, può partecipare solo alle prove della mattina o solo a quelle del pomeriggio come concorrente individuale, senza inserirsi nel torneo a squadre. Al momento dell'iscrizione è importante indicare la scelta.
Vi avviso anche che sarà richiesta una quota d'iscrizione, quasi simbolica (da definire, ma più o meno saranno cinque euri) in modo da poter offrire dei premi - carini - a tutti.
A lunedì!
L
Memorial Alessandro Tosco: le immagini
Una piccola selezione delle fotografie scattate domenica scorsa. Il set completo, disponibile a richiesta, contiene:
- tutte le evoluzioni del sig. Luca Nobili sulle transenne per appendere lo striscione;
- foto di gruppo e coreografie varie;
- momenti topici della gara;
- bellezze artistiche e paesaggistiche tra Torino e Venaria;
- set di 1400 immagini di tutti i trenini, vasetti, utensili e suppellettili presenti sui banchi del mercatino, inventariate una per una (DVD a parte).
Concludiamo con un documento eccezionale e altamente drammatico (visionabile dai bambini solo in presenza di un adulto): il figlio si presenta alla prova di kata e il padre sviene per l'emozione durante le riprese!
venerdì 11 maggio 2012
Memorial Alessandro Tosco: i video
QUARTI DI FINALE NERE SENIOR KUMITE Alessandro Gandini
SEMIFINALE NERE SENIOR KUMITE Alessandro Gandini
FINALE NERE SENIOR KUMITE Alessandro Gandini
RAGAZZI 12-14 KUMITE Lorenzo Fagan
CADETTI KUMITE Ivano Bassani
CADETTI KUMITE Ivano Bassani
PODIO NERE SENIOR KUMITE
lunedì 7 maggio 2012
Memorial Alessandro Tosco: la cronaca
Anche questa bella giornata, dedicata all'amico e maestro che ci ha salutati lo scorso anno, è andata.
Svegliandomi ieri mattina prima dell'alba non avrei scommesso una cinque centesimi, ma è andato tutto proprio come avevamo programmato.
Merito del Meteo, che ha "ciccato" clamorosamente le previsioni regalandoci un bel pomeriggio di sole, sia pure tra una nuvola e l'altra; pomeriggio utilizzato per la gita turistica di genitori e bimbi alla Reggia di Venaria.
E merito dei ragazzi, che hanno fatto tutti la loro parte.
Le cinture bianche Alessandro Fugulin e Omar Setaro hanno messo la quinta, e con un bel kata si sono conquistati un meritato podio; quando la stoffa c'è...
Bravi anche gli altri giovanissimi Naike Ribellino, John Arackal, Riccardo Galdini, Giovanni Siena, Adam Somoue, Riccardo Castelluccio, Gabriel Fortina, Mattia Manni, Lorenzo Nobili, che con calma e serenità stanno pensando a migliorarsi passo dopo passo, e i risultati si vedono.
Bravo pure il "grande" Lorenzo Fagan, l'unico che si è cimentato nelle due prove kata-kumite con grande grinta e voglia di fare. Bravi i cadetti Ivano Bassani, alla sua prima esperienza di combattimento della stagione, e le "ragazze d'oro" (in tutti i sensi, non solo come medagliere) del kata Marta Bertola e Cristina Zucchinetti.
Dire "bravo" ad Alessandro Gandini stavolta è dire poco: matricola negli juniores, è stato inserito nei seniores per mancanza di avversari, riuscendo a raggiungere addirittura la finale dopo due combattimenti vittoriosi. Avesse vinto pure l'ultimo incontro con il navigato agonista Samuele Antoni di Castelletto Ticino, gli avrebbero fatto l'antidoping, ma per questa volta l'argento basta e avanza.
Il bravo a Luca Gandini lo concederò dopo aver visionato i filmati che ha girato nel palazzetto, ma so già che saranno spettacolosi.
Menzione speciale alle pizze (e alla torta) di Filomena, in rappresentanza di tutto il bel gruppo di genitori!
E ora, stanco ma soddisfatto, me ne vado a nanna, se gli juventini mi lasciano dormire.
Ci vediamo in palestra per le pacche sulle spalle di rito... portatemi le fotografie, se ne avete!
Svegliandomi ieri mattina prima dell'alba non avrei scommesso una cinque centesimi, ma è andato tutto proprio come avevamo programmato.
Merito del Meteo, che ha "ciccato" clamorosamente le previsioni regalandoci un bel pomeriggio di sole, sia pure tra una nuvola e l'altra; pomeriggio utilizzato per la gita turistica di genitori e bimbi alla Reggia di Venaria.
E merito dei ragazzi, che hanno fatto tutti la loro parte.
Le cinture bianche Alessandro Fugulin e Omar Setaro hanno messo la quinta, e con un bel kata si sono conquistati un meritato podio; quando la stoffa c'è...
Bravi anche gli altri giovanissimi Naike Ribellino, John Arackal, Riccardo Galdini, Giovanni Siena, Adam Somoue, Riccardo Castelluccio, Gabriel Fortina, Mattia Manni, Lorenzo Nobili, che con calma e serenità stanno pensando a migliorarsi passo dopo passo, e i risultati si vedono.
Bravo pure il "grande" Lorenzo Fagan, l'unico che si è cimentato nelle due prove kata-kumite con grande grinta e voglia di fare. Bravi i cadetti Ivano Bassani, alla sua prima esperienza di combattimento della stagione, e le "ragazze d'oro" (in tutti i sensi, non solo come medagliere) del kata Marta Bertola e Cristina Zucchinetti.
Dire "bravo" ad Alessandro Gandini stavolta è dire poco: matricola negli juniores, è stato inserito nei seniores per mancanza di avversari, riuscendo a raggiungere addirittura la finale dopo due combattimenti vittoriosi. Avesse vinto pure l'ultimo incontro con il navigato agonista Samuele Antoni di Castelletto Ticino, gli avrebbero fatto l'antidoping, ma per questa volta l'argento basta e avanza.
Il bravo a Luca Gandini lo concederò dopo aver visionato i filmati che ha girato nel palazzetto, ma so già che saranno spettacolosi.
Menzione speciale alle pizze (e alla torta) di Filomena, in rappresentanza di tutto il bel gruppo di genitori!
E ora, stanco ma soddisfatto, me ne vado a nanna, se gli juventini mi lasciano dormire.
Ci vediamo in palestra per le pacche sulle spalle di rito... portatemi le fotografie, se ne avete!
venerdì 4 maggio 2012
Gara 6 maggio, ultima chiamata
Confermo luogo e orario di partenza domenica mattina: ore 6,30 dal deposito pullman Pirazzi, appena fuori Pisano (pochi metri dopo il benzinaio, sulla destra, per chi viene da Nebbiuno e viceversa).
Mi raccomando ancora: karategi+cinture / budo-pass+documento d'identità / conchiglia, guantini e paradenti per il kumite / corpetto e caschetto per kumite ragazzi / felpe e magliette sociali / macchine fotografiche e videocamere, perchè ci terrei che i ragazzi fossero non solo fotografati, ma anche filmati / sandwich al burro / sandwich al prosciutto / sandwich allo stracchino... perfetto!
Purtroppo il Meteo promette brutto tempo e pioggia: se saremo costretti nel chiuso del palazzetto, portate anche pifferi e tamburi per fare il tifo; tifo moderato, perchè siamo un'arte marziale e sugli spalti bisogna stare fermi e tristi!
A domenica!!
Mi raccomando ancora: karategi+cinture / budo-pass+documento d'identità / conchiglia, guantini e paradenti per il kumite / corpetto e caschetto per kumite ragazzi / felpe e magliette sociali / macchine fotografiche e videocamere, perchè ci terrei che i ragazzi fossero non solo fotografati, ma anche filmati / sandwich al burro / sandwich al prosciutto / sandwich allo stracchino... perfetto!
Purtroppo il Meteo promette brutto tempo e pioggia: se saremo costretti nel chiuso del palazzetto, portate anche pifferi e tamburi per fare il tifo; tifo moderato, perchè siamo un'arte marziale e sugli spalti bisogna stare fermi e tristi!
A domenica!!
martedì 1 maggio 2012
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