Si è svolta sabato 22 e domenica 23 novembre a Sanremo la prima edizione del Memorial "Augusto Ceracchini", storico dirigente della Federazione Italiana Karate, mancato appunto trent'anni or sono. La gara è stata dedicata alle categorie bambini e ragazzi il sabato, cadetti e juniores e seniores la domenica.
Sede della manifestazione, il nuovo Mercato dei Fiori. Stavolta non si può dire che non ci fosse spazio per gli atleti... la struttura era gigantesca. Purtroppo il clima della Liguria ci ha traditi, riservandosi un'accoglienza "gelida" o quasi. Ci ha pensato la gara a riscaldare i corpi e gli animi.
Pochi ma buoni i concorrenti, pochi ma buoni i rappresentanti del Ken Sho. Per il kata, la nostra Silvia Ottinetti, campionessa mondiale virtuale di Heian Shodan (se esistesse la categoria), ha vinto senza discussioni tra le cinture verdi 9-11 anni; nello stesso gruppo si sta facendo le ossa la matricola Briana Disisto, grinta da vendere e da spendere. Come d'abitudine, Cristina Zucchinetti e Marta Bertola si sono portati via i primi due posti tra le cinture blu 12-14 anni. Tra le marroni, Luca Gandini stavolta ha rischiato di vincere, cavandosela con l'argento. Podio sfiorato per Alessandro Gandini tra le cinture nere.
Il vero exploit dei Gandini brothers si è visto però nel pomeriggio, nel kumite: argento per Luca nei -45 Kg, argento per Alessandro nei +45 Kg dopo una serie di combattimenti durissimi (chiedete a lui direttamente, vi saprà dire...), nella categoria con il più alto livello di tutta la gara.
Ultimi arrivati (nel senso che hanno partecipato per la prima volta a una competizione) le piccole cinture gialle Lorenzo Nobili e Federico Schiratti: complimenti per l'esordio, per il kata e per il lungo viaggio affrontato.
Nell'attesa della rassegna stampa, vi segnalo un primo reportage sul sito:
www.stresanews.com
Alla prossima!
Nessun commento:
Posta un commento