Non c'è verso di starsene con le mani in mano, nemmeno durante il pieno dei mesi estivi... eccoci durante il Camp organizzato dal Comune di Baveno: due settimane di attività e di sport, tra cui appunto il Karate. Durante le due mattine dedicate, i ragazzi hanno potuto assaggiare gli elementi-base della nostra disciplina; almeno quello che si può fare in poco tempo e in modalità vacanziera.
Alcune tecniche di base (sia di braccia che di gambe), posizioni di guardia, esercizi e giochi di rapidità, concentrazione, riflessi, introduzione al combattimento controllato: questo è stato il mini-programma del mini-corso di questa estate, che sembra essere piaciuto.
Personalmente è il terzo anno che vengo coinvolto, ma il primo in cui ho potuto contare su due collaboratrici d'eccezione (che ringrazio di cuore), e c'è un motivo.
La sede del corso è infatti la palestrina delle scuole elementari di Feriolo, succursale dell'allora Ken Sho Lesa dall'anno 2000, e dove nel 2005 Marta e Cristina hanno mosso i loro primi passi (rigorosamente in zenkutsu dachi, ovvio). Ci tornano nel 2012, da cinture nere, a guidare le giovani leve di oggi: non potevamo rinunciare a questa "rimpatriata" e al valore simbolico che si porta dietro... Carramba!
"Giochiamo" a combattere |
Riflessi e concentrazione |
Prova di rottura |
Cristina e Marta, ritorno alle origini |
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