L'ultima serata del 2012 non è stata da meno del resto dell'anno, nel migliore
Ken Sho style. Che vuol dire tanta compagnia, tanta allegria e una buona dose di sana confusione.
Per l'occasione, abbiamo rispolverato dopo tanti anni la mini-gara sociale natalizia chiamata "
o la va o la spacca", suddivisa nelle tre classiche fasce d'età (6-8 anni, 9-11 anni, 12 anni e più). Più che una gara è un occasione per giocare insieme. Le prove sono state il combattimento
scalpo (= ruba il fazzoletto) per le due fasce più giovani, e il diabolico
kumiTennis per i più grandicelli.
Onore al merito di tutti i combattenti, e dei tre fulmini che l'hanno spuntata nei rispettivi gruppi: il rapidissimo
John Arackal nei 6-8 anni, il bravo e tecnico
Nicolò Guglielmetti nei 9-11 e il veterano
Lorenzo Fagan tra i 12-14 anni, che chiude in bellezza la sua carriera (lunga 7 anni!) nella categoria Ragazzi, prima di affacciarsi tra i Cadetti a partire dal prossimo gennaio.
Onore anche a Sensei Alessandro, a Ivano e a Luca, che hanno svolto il ruolo di vice-arbitri e assistenti di gara, e a Simone & Nicola, infallibili membri della giuria.
Tra una categoria e l'altra, le "grandi" cinture nere hanno dimostrato ai "piccoli" che cosa significa fare sul serio, offrendo un vero e proprio spettacolo in miniatura: le ragazze (
Daniela, Marta, Cristina) con l'esecuzione di un kata superiore (Gojushiho Sho, o kata delle 54 mosse); i ragazzi (
Alessandro, Luca, Ivano) con la dimostrazione di tecniche di kumite (combattimento libero).
Nel frattempo, alle spalle del pubblico lo Staff genitori Ken Sho ha allestito uno dei più grandiosi rinfreschi che mai abbiano visto queste quattro mura: una tavolata grondante di ogni ben di Dio e un banchetto di crèpes calde che pareva di essere tornati a Parigi, da tanto erano buone: ripiene di crema nocciola generosamente donata dalla Barry Callebaut di Verbania (che nuovamente ringraziamo) e decorate da zucchero a velo.
Ormai dovrei conoscere le capacità dei nostri genitori, eppure riescono ogni volta a stupirmi: dovevo comprare delle medaglie anche per loro! Grazie e complimenti, complimenti, complimenti per tutto quello che fate in queste occasioni.
A proposito: tra le varie scorte, per la generosità dei nostri sostenitori, ci è rimasta un intera tolla da 10 kg piena di crema alla nocciola: come diavolo la smaltiamo??? Idee? Proposte? Volontari?
Ciliegine sulla torta, anzi sul panettone, sono state la distribuzione degli auguri natalizi, materializzati in decine di cioccolatini sempre della Barry Callebaut - ri-grazie! - e la consegna del nostro esclusivo Calendario 2013, che ora tutti possono ammirare, e che i ritardatari possono richiedere fino ad esaurimento scorte. Si vede un po' troppo il faccione del maestro (che non è esattamente una bellezza da calendario), ma ciononostante è veramente un bel prodotto! Ancora un BRAVO a chi ha tanto lavorato per realizzarlo.
E voglio anche ringraziare e complimentarmi con tutti gli intervenuti, che hanno animato la serata e animano la vita della nostra ormai non più piccola società. Voglio poi scusarmi con chi, nel gran viavai o perchè a una certa ora è dovuto andare, non ho potuto salutare con il tempo e l'attenzione che avrei voluto. E infine salutare calorosamente tutti quelli che per altri impegni (il pre-Natale è un periodo congestionato, lo so) non sono potuti essere dei nostri, per questa volta. Sarà per la prossima.
Magari potremo rivedere l'organizzazione della cosa, eventualmente separando la gara dalla festa, per contenere i tempi e valorizzare al meglio ciascun momento: migliorare si può sempre.
Per finire: il regalo. L'album fotografico e la dedica, scritta dai ragazzi.
L'ho aperto e letto davanti a tutti, nel marasma della gara e dei tempi che incalzavano, e sono rimasto come al solito senza parole.
Me lo sono riletto e guardato con calma a casa, una, due, tre volte.
Ora è sul mio comodino, dove rimarrà per un bel po': me lo riguarderò ogni sera, per ricordarmi quanto sono fortunato a dividere la palestra con persone così.
Detto "senza eccessi", ma sinceramente: vi voglio bene.
A presto,
L