.

.

domenica 13 aprile 2008

KenSho runners?

Da alcuni giorni per le vie di Stresa, sono stati avvistati alcuni runners che hanno scelto la cittadina lacustre per gli allenamenti primaverili, in vista dei prossimi impegni internazionali. I bene informati, li hanno identificati come appartenenti al team del Karate Ken Sho, ma sui tatami per ora i riscontri mancano. Il quadro potrà essere più chiaro seguendo gli sviluppi durante le prossime settimane. Un primo dato emerge: gli avvistamenti coincidono con gli allenamenti dei Karatechi !
Sarà un caso ??

10 commenti:

  1. L'argomento merita un approfondimento, e si presta a una riflessione: perchè non incentivare questa attività "a latere" degli allenamenti? Genitori, parenti, accompagnatori: lasciate i vostri figli in palestra e andate a correre! La vostra salute ne guadagnerà.
    (Firmato: Moderatore2)

    RispondiElimina
  2. Mi piace la proposta!!! In più c'è il vantaggio che se tutti sono fuori a correre, in palestra ci sarà più silenzio, e i ragazzi non si deconcentrano... ;-)
    Come incentivo, propongo di ridurre gradatamente a zero le sedie per il pubblico; che ne dite?
    (Firmato: Moderatore 3)

    RispondiElimina
  3. Uniamo l'utile al dilettevole! Io propongo di dotare ogni corridore di un bel cartellone pubblicitario recante il logo "Ken Sho", la sede, gli orari dei corsi, il numero di telefono etc.
    Così si porta alto il nome della Scuola e si procurano nuovi iscritti. Più iscritti = più runners = più pubblicità = più iscritti = etc. Non è una genialata?
    (Firmato: Moderatore 4)
    P.S.: e si può fare ancora di più. Si avvisano gli organi di stampa e la televisione di questa originalissima forma di marketing, si fa realizzare un servizio video ad hoc, che darà ulteriore pubblicità alla nostra gloriosa scuola.

    RispondiElimina
  4. Concordo totalmente con le proposte fatte fino ad ora. Solo due chiose:
    1) Siccome il bacino di utenza della nostra scuola va da Meina all'Alto Vergante, da Gignese a Feriolo, bisogna che anche il tragitto dei corridori raggiunga tutte queste località. E' impegnativo, ma confido nelle doti fondistiche dei nostri runners.
    2) Mi fa piacere tutta questa partecipazione al forum, ma vedo che ormai troppi scrivono sfruttando l'account del moderatore... Urge una revisione degli accessi per garantire maggior trasparenza. Non vi pare?
    Ciao a tutti,
    Moderatore1 = Luca

    RispondiElimina
  5. si ,io direi che prima di tutto dobbiamo tramite questo blog, invitare tutti i genitori a partecipare agli allenamenti, che hanno la peculiarita' di essere "modulari" e cioe' il primo giro di stresa e' fatto ad un ritmo molto moderato dando la possibilita' a chiunque anche a quelli che non hanno mai corso in vita loro, di potersi portare ad un livello superiore, gli altri giri salgono di intensita' fino al collasso sulla salita di gignese.
    concordo sulla necessita' di creare piu' tranquillita' nella palestra durante gli allenamenti causa chiacchiere (io sono il primo) ed invitiamo anche l'amministrazione di stresa a fornire il materiale pubblicitario (leggasi una bella tuta tecnica da running con la scritta stresa) E' TROPPO????
    le corse iniziano circa alle 19 di ogni lunedi' e venerdi' per finire al pronto soccorso verso le 20.30
    a presto.

    RispondiElimina
  6. Concordo pienamente con quanto proposto dal nostro Moderatore 1, soprattutto per quanto riguarda il tragitto che i ranners "dovranno" compiere per "rispettare" il bacino di utenza della nostra scuola (Meina, Gignese, Feriolo ecc.). Consideriamola, però, la nostra meta, il traguardo che vogliamo raggiungere.. Per ora limitiamoci a questi allenamenti "modulari", non rinunciando, però, a qualche leggera e sobria sgambata in salita (aiuta il potenziamento muscolare e la capacità aerobica personale). Rammento, inoltre, agli amanti di questo splendido sport, che la pioggia non è nemica del runner, anzi accompagna come un metronomo il passo del podista e gli dona un momento di intimità con l'elemento della natura più indispensabile: l'acqua!!

    RispondiElimina
  7. mamma mia roberto!! come sei profondo e poetico, al prossimo acquazzone ti seguiamo tutti in macchina con la telecamera e cercheremo di filmare il TUO momento di intimita' con l'elemento che ti entra dal collo e ti esce dalle caviglie, cercando di entrare poco per volta in contatto con l'essenza filosofica che ci hai proposto.
    A domani va! che si corre e dovrebbe esserci il sole!!

    RispondiElimina
  8. Vedi, caro Sergio, la pioggia non la si può "modulare" come gli allenamenti e quindi quando si va di corsa bisogna prenderla per quella che è (quindi tutta!). E poi non fa male associare un po' di poesia alla corsa, non deve essere tutto muscoli e fatica.....

    RispondiElimina
  9. Molto buona l'idea delle foto, potreste cominciare a scattare (non podisticamente ma otticamente) da domani. Penso che valga la pena inserirle sul sito, se un'anima buona si occupa dell'editing e del caricamento.
    Luca

    RispondiElimina
  10. si e' vero roberto la corsa e' poesia e fascino, sono assolutamente
    con te, e sono uscito qualche volta anch'io con la pioggia, Luca per le foto....roberto lo vediamo solo da dietro, quindi non lo si fotografa, l'anima buona che le mette sul sito ha un nome e cognome ...il famoso runner mauro spano'

    RispondiElimina