I Campionati Nazionali Ragazzi sono giunti all'edizione 2015 con il record assoluto di partecipanti da che esiste la manifestazione: oltre 1500 iscritti da 95 società, e si è visto.
Per la prima volta abbiamo dovuto anticipare la partenza al venerdì, dato che le gare hanno occupato due giornate piene, e il pur grande Palaterme era al limite della capienza. Per fortuna l'organizzazione è stata anch'essa da record, e i tornei sono filati via che è un piacere.
In attesa delle immagini, anticipo i meritatissimi complimenti a tutti i valorosi della spedizione Ken Sho, che si sono dovuti cimentare con una concorrenza record, per quantità e qualità. Tutti hanno sfoderato delle ottime prove, con ottime figure e due ciliegine (= medaglie), una per ogni giorno di gara.
Quella del sabato, nel kata, arriva da Nicolò, che ha ceduto il primo posto per ...zero decimi. Alla pari con il vincitore, ha concluso terzo dopo gli spareggi: bravissimo! Ma molto bene anche gli altri, i veterani Omar, Alessandro, Giacomo, Giovanni, e il piccolo della compagnia, Luca.
Quella della domenica è il primo posto in coppa Italia (corrispondente al quinto posto assoluto) nel kumite, che Alessandro si è dovuto sudare con ben sette combattimenti, partendo da una categoria di oltre cinquanta (50) iscritti, una cosa mai vista. E anche Ale ha addirittura sfiorato la possibilità del primo posto per ...zero secondi. Tanto mancava alla fine dell'incontro che stava nettamente vincendo, quando è stato squalificato per una banalissima uscita: il suo avversario ha ringraziato ed è andato a vincere la medaglia d'oro. Cose che capitano.
Dettagli, comunque. La sostanza è che tutti e tre i moschettieri della squadra, Omar, Giacomo e Alessandro, si sono battuti benissimo e possono essere contenti delle loro prove. Come Giovannino e Luca, alla loro prima gara nazionale: i ragazzi sono svegli, e si faranno, garantito...
In conclusione, è stato un fine settimana intenso ma riuscitissimo; i ragazzi hanno formato un bel gruppo e si sono divertiti a più non posso, i genitori e il maestro pure.
Ora resta solo
sub iudice l'esito della scommessa sulle vittorie della nostra squadra: il buon Gianni, che ha messo in palio il pagamento dell'albergo per il prossimo anno, sostiene che due medaglie non valgono una coppa. Ma noi faremo tutti i ricorsi possibili, perché ho già trovato un 4 stelle superior con piscine termali niente niente male, in vista dei campionati 2016.
Per ora ancora grazie e complimenti a tutti i partecipanti, e mi raccomando: aspetto tutti alla gara
clou di Verbania il prossimo 10 maggio!